AMBIENTE – “Poor diets kill more brothers than pistols” (Le diete scadenti uccidono più fratelli delle pistole). Con queste parole, il gruppo hip hop Earth Amplified, ha lanciato il suo ultimo video clip Food Fight, nel quale paragonano l’industria del cibo al mondo degli spacciatori di droga e delle bande armate.
Cosa c’è dietro ai supermarket aperti 24 ore su 24? Cosa si nasconde dietro al packaging dai colori sgargianti, ai testimonial di merendine e dolciumi, alle bibite gasate e ai prezzi stracciati dei fast food?
Earth Amplified, in quello che si può quasi definire un videoclip-inchiesta, denunciano le bugie delle grandi multinazionali del cibo che, secondo la band americana, attraverso una strategia mirata fatta di pubblicità e false informazioni, uccidono più persone di quelle morte per la vendita d’armi in USA.
Food Fight è ritmo hip hop che punta il dito contro la scioccante coesistenza di povertà e obesità, ormai definita dalle Nazioni Unite e dal World Watch Institute come emergenza planetaria.
Il videoclip parla anche dell’informazione deviata dagli imperi economici dei fast food che oscurano le correlazioni tra diete grasse, ricche di carne, cibi zeppi di zuccheri e conservanti, e l’incidenza di cancro e malattie cardiocircolatorie.
Ma gli Earth Amplified non dimenticano nemmeno il problema dall’abuso di insetticidi, la perdita di biodiversità e l’impatto ambientale della nostra dieta sui cambiamenti climatici.
Food Fight è in realtà solo uno dei lavori del gruppo hip hop che ha come obiettivo quello di far crescere una cultura della sostenibilità ambientale proprio a partire dalla musica.
Sul sito internet www.earthamplified.com si possono infatti vedere altri video sui temi ambientali come Plastic State of mind e The explosion of the Climate change movement oppure si possono ascoltare i brani più impegnati della band come Water world e Global Warming. Nella sezione Earth Heroes compaiono tutte le collaborazioni che il gruppo ha costruito in questi anni come quella con la leader indù Amma Chi, il movimento 350.org, l’Alliance For Climate Education (ACE) e molti nomi del panorama musicale internazionale.
Tornando a Food Fight che gioca sul parallelo tra i morti per le diete malsane e quelli per il commercio d’armi, i dati sembrano in entrambi i casi allarmanti. Secondo la campagna Brady, sono 30mila i morti ogni anno per armi da fuoco nel nord america. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le malattie cardiovascolari, dovute in gran parte a diete ipercaloriche, sono la principale causa di morte negli Stati Uniti.
Tra armi e fast food gli USA fanno la guerra a se stessi. Basterà il ritmo hip hop per svegliare la Casa Bianca?