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Il nonno dei grandi felini

800px-Panthera_oncaRICERCA – Quello dei panterini (Sottofamiglia Pantherinae) è il gruppo tassonomico che include tutti i felidi di grandi dimensioni, quali il leone (Panthera leo), la tigre (Panthera tigris), il giaguaro (Panthera onca), il leopardo (Panthera pardus), il leopardo delle nevi (Panthera uncia) e le due specie di leopardo nebuloso (Genere Neofelis). Oltre ad essere i predatori di vertice degli ecosistemi in cui rispettivamente vivono, queste specie sono anche di estremo interesse dal punto di vista filogenetico, in quanto rappresentato il gruppo che per primo si è separato da tutto il resto della famiglia. Tuttavia, fino ad oggi, c’era grossa incertezza sull’origine, sia spaziale che temporale, di questi organismi.

Sulle pagine della rivista Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences è stata in questi giorni descritta una nuova specie fossile che potrebbe colmare le lacune conoscitive riguardo l’origine di questi carnivori. Panthera blytheae (immagine del fossile, ricostruzione pittorica), così è stata battezzata la nuova specie, è stata rinvenuta sull’altopiano del Tibet nel 2010 e visse in un periodo compreso tra 4,5 e 5,9 milioni di anni fa. Si tratta della più antica specie di panterino mai rinvenuta finora, considerando che tale primato spettava ad un fossile tanzaniano risalente a ‘soli’ 3,6 milioni di anni or sono.

L’importanza della scoperta è molteplice: innanzitutto, Panthera blytheae riconcilia le stime sull’origine dei grandi felini realizzate mediante procedure di biologia molecolare, che la posizionavano intorno a 6-6,5 milioni di anni fa, con il record fossile, colmando dunque un’importante lacuna temporale. In secondo luogo, il fossile indica che l’origine di questi animali si colloca in Asia centrale, come peraltro predetto da diversi modelli biogeorgrafici, anziché in Africa, come al contrario suggerito dal fossile che fino a poco fa era il più antico. Non è un caso, infatti, che tutte le specie di panterini, ad eccezione del giaguaro, siano esclusivamente asiatiche (tigre, leopardo delle nevi e leopardi nebulosi) oppure abbiano un areale compreso tra Asia e Africa (leopardo e leone). Qui la distribuzione delle specie attuali ed estinte.

Ma il ritrovamento riesce anche a fornire informazioni più dettagliate: ad esempio, date le sue caratteristiche, che lo pongono come specie strettamente imparentata al leopardo delle nevi (nuova filogenesi dei panterini), è stato possibile datare la separazione tra la linea che ha dato origine al genere Neofelis e a quella del genere Panthera intorno a 7 milioni di anni fa, molto prima di quanto si ritenesse finora.

Crediti immagine: LeaMaimone, Wikimedia Commons

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Andrea Romano
Biologo e giornalista scientifico, lavora come ecologo all'Università degli Studi di Milano, dove studia il comportamento animale. Scrive di animali, natura ed evoluzione anche su Le Scienze e Focus D&R. Dal 2008, è caporedattore di Pikaia - portale dell'evoluzione