COSTUME E SOCIETÀ – 1 aprile e non è uno scherzo. OggiScienza compie 5 anni e approfitta per proporvi un look tutto nuovo. Non è solo nell’aspetto che il blog si rinnova: la nuova veste infatti faciliterà la lettura e la fruizione per tutti i nostri lettori.
Come avrete notato Il nuovo blog è full responsive, si adatta cioè automaticamente ai vari dispositivi mobili (smartphone, tablet ma anche alle diverse tipologie di schermo), e la struttura è stata ripensata per evidenziare le varie categorie di articoli e rubriche, oltre a garantire una maggiore leggibilità.
Cinque anni fa OggiScienza nasceva per mettere in diretto contatto il mondo della ricerca con i lettori. La sua “anima” deve molto ai contributi dei giovani collaboratori provenienti sia dal mondo della ricerca che da quello della giornalismo scientifico. Molti dei nostri giornalisti, presenti e passati, arrivano infatti dal master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Sono ben 106 le “firme” che hanno animato il nostro blog in questi anni, tutti molto giovani e siamo felici di aver visto alcuni di loro crescere e fare del giornalismo scientifico e della comunicazione della scienza una professione oltre che una passione.
Non sono solo i nostri collaboratori a dare il “carattere” a questo blog. Molto infatti dobbiamo anche ai lettori, la cui “comunità” è cresciuta costantemente nel tempo, basti pensare ai quasi 57mila follower su Twitter e ai quasi 10mila “like” su Facebook. Sul blog, dal giorno della sua nascita le pagine visitate sono state più di due milioni e mezzo (ben ventimila nel giorno che vanta la maggior affluenza di sempre), un gran bel risultato.
Il punto di forza di OggiScienza sono naturalmente i contenuti. Tanti gli argomenti trattati che spesso hanno suscitato accesi dibattiti, come le discussioni sulle medicine alternative, i vaccini, le energie alternative, il nucleare e molto altro ancora e se anche l’articolo più letto di sempre denota la curiosità comune per complotti e bufale varie (22mila letture per “L’11 Maggio un terremoto devasterà Roma. Ma anche no”, un articolo che sfatava il mito di un’imminente terremoto che avrebbe distrutto la città di Roma), gli articoli che seguono nella classifica dei più à letti denotano lo spirito critico e l’interesse per gli approfondimenti dei nostri lettori. Fra i più letti infatti (entrambi vantano circa 18 mila letture) troviamo “Referendum acqua: c’è chi dice NO, sulla privatizzazione dell’acqua”, e “Tutte le bugie delle banche private del cordone”, un’importante inchiesta sulle banche private del cordone ombelicale, un articolo di Daniela Cipolloni che ha vinto ben due premi importanti: primo classificato per il premio Tommassetti per il 2011 e terzo classificato per il premio UE all’eccellenza nel giornalismo sulla salute del 2012.
Con questa nuova “pelle” si apre dunque una nuova stagione per OggiScienza. Oltre a migliorare la fruizione in generale del sito verrà dato più rilievo agli speciali e alle rubriche d’autore, come quelle tenute da Sylvie Coyaud e da Eleonora Degano (rispettivamente “il Parco delle Bufale”, alla continua ricerca degli inganni pseudoscientifici e la nuova “WHAAAT?”, una rubrica sulla scienza che non ti aspetti).
Punteremo ancora di più l’attenzione sull’approfondimento scientifico, proponendovi ogni mese uno speciale su un argomenti “caldi”, che grazie alla nuova veste sarà più facile da identificare, leggere e consultare, anche nei mesi successivi alla pubblicazione. A questo proposito vi invito a non perdere quello di aprile dedicato alle “Abitazioni ad alto contenuto scientifico”.
Buon compleannno a OggiScienza, buona lettura a tutti voi!