Umbria: l’estate nel cuore verde d’Italia
COSTUME E SOCIETÀ – In Umbria, gli amanti della natura e dell’avventura si sentono a casa. Con una parte del parco nazionale dei Monti Sibillini, sette parchi regionali, 105 siti appartenenti alla Rete Natura 2000 (la rete ecologica istituita nell’Unione Europea per tutelare la biodiversità) e l’Oasi WWF del lago di Alviano, l’Umbria è conosciuta come il cuore verde d’Italia.
Di seguito qualche suggerimento (tra le molte possibilità) per passare l’estate nel verde, a piedi o in bici, alla scoperta della biodiversità e dei musei scientifici di questa regione.
Cascate, grotte e biodiversità
Un itinerario di circa 50 km lungo le sponde dei torrenti Marroggia, Beverone, Timia e del fiume Topino. Il tratto spoletino della pista ciclabile si inserisce nel progetto di riqualificazione fluviale e paesaggistica Greenway – Valle Spoletana. Qui ogni pedalata è un incontro con luoghi suggestivi e ricchi di biodiversità.
Tra le più alte d’Europa, con un dislivello complessivo di 165 metri, è stata creata nel 271 a.C. dall’intervento idraulico del console romano Curio Dentato. L’aspetto attuale deriva dai lavori dell’architetto Andrea Vici, nel 1787. Poeti, disegnatori e pittori di tutte le epoche sono rimasti ammaliati dalla sua potenza, dalla bellezza del paesaggio che la circonda e dall’intensità dell’arcobaleno che a volte la decora. Tra questi, Leonardo Da Vinci e Lord Byron. Le guide botaniche vi porteranno a conoscere le specie di questo particolare habitat, non prima di una visita al Centro di educazione ambientale, gestito in collaborazione con l’Università di Perugia. Molto suggestiva poi è la visita notturna alla Cascata: nel silenzio della notte, quando il bosco tace, il fragore dell’acqua è più vivo che mai.
Tane del Diavolo
Alle pendici dell’altura dove sorge il paese di Parrano si apre un labirinto di grotte di origine carsica conosciute come le Tane del Diavolo. Qui scorrono acque termali che formano una pozza dove l’acqua raggiunge la temperatura di 28°C. In queste forre sono stati ritrovati reperti che risalgono alle fasi più tarde dell’età del Bronzo.
Musei e Science Centre
POST- Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia
“Non si può produrre un sapere senza condividerlo, né trasmettere il sapere senza partecipare alla sua produzione” (Lévy-Lebolnd), è il motto che guida le attività di questo museo scientifico interattivo. Tante le proposte per adulti, famiglie e bambini: mostre interattive e laboratori, corsi teorico-pratici, incontri sperimentali di attualità scientifica, eventi speciali tra i quali l’Aperitivo scientifico, attività didattiche per le scuole e campus estivi per i più piccini. A luglio 2018 è stata inaugurata la nuova mostra interattiva Tech-it-easy – la tecnologia che diverte, un percorso sonoro, tattile e visivo che stimola la mente grazie all’esplorazione del mondo tecnologico più all’avanguardia.
CAMS – Centro d’Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia
Il CAMS comprende la Galleria di Storia Naturale, il Museo di Anatomia Umana, la Galleria di Matematica, l’Orto Botanico, la Gispoteca e l’Orto Medievale. In particolare la Galleria di Matematica raccoglie exhibits, puzzles e giochi che permettono di avvicinarsi a idee, concetti e teoremi matematici tramite disegni e attività di manipolazione.
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