Cellulite: non chiamatela malattia
Secondo uno spot tv, la pelle a buccia d’arancia è una patologia (la crema pubblicizzata, ça va sans dire, ne è la cura). In nome del marketing, un inestetismo cutaneo può essere trasformato in una questione di salute? Ne parliamo con Gilberto Corbellini, docente di storia della medicina all’Università La Sapienza di Roma COSTUME - L'85% delle donne, dai 18 ai 65 anni, ha la pelle a buccia d'arancia. Non si salvano neanche le più giovani e snelle. Direste mai, per questo, che sono malate e dovrebbero curarsi? Un noto...