archivebufala

ricercaSCOPERTE

Una sola persona dietro alla bufala dell’Uomo di Piltdown

C'è probabilmente una sola persona dietro alla truffa dei resti dell'Uomo di Piltdown: l'archeologo dilettante Charles Dawson. Crediti immagine: Natural...

Copia con perla

Sul Giornale, Riccardo Cascioli traduce un post americano a proposito di una ricerca sulle emissioni di metano nell'emisfero nord negli ultimi 2000 anni. Di suo aggiunge un'informazione originale: per fabbricare armi, gli antichi romani usavano il carbone e/o il petrolio.

Staminali: dal Nobel alle stalle

Al convegno della Stem Cell Foundation di New York, Hisashi Moriguchi spiegava di aver curato pazienti con staminali pluripotenti indotte, migliorando il metodo messo a punto da Shinya Yamanaka il cui premio Nobel per la Medicina era stato annunciato due giorni prima.

Copritevi

Appreso prima dal dott. Vincenzo Zappalà che l'Europa va "verso un'era glaciale" e a fine luglio che "Il riscaldamento continua a diminuire", la custode raccomanda caldamente ai lettori di uscire con "sciarpe e cappelli" come consiglia da tempo il ten. col. Guido Guidi.

Peggio di Hitler + Stalin + Pol Pot

Undici accademici e lobbisti hanno scritto a Nature per criticare una retrospettiva sull'influenza di Primavera silenziosa, il libro del 1962 in cui Rachel Carson descriveva i danni ambientali e sanitari dei pesticidi come il DDT. Gli autori della lettera ritengono l'autrice responsabile della più grande strage mai compiuta nella storia dell'umanità.

Effetto Caronte

Per sfuggire all'afa, la custode si è recata da Climate Monitor nella speranza che il meteorologo dell'Aeronautica avesse notizie fresche a conferma del raffreddamento globale iniziato nel 1999 e che dal 2009 distrugge i raccolti statunitensi con ondate di gelo estivo. Non è stata delusa.

Un pesce in salsa Sokal

IL PARCO DELLE BUFALE - I fisici sono noti per sensazionali pesci d'aprile tra cui la gravità quantistica postmoderna di Alain Sokal. Tra gli italiani tuttavia, solo il prof. Zichichi aveva abboccato a un'imitazione in cui presunti batteri bentici scaldavano il pianeta. Per fortuna, il 9 agosto il tenente colonnello Guido Guidi divulgava il modello presentato a una conferenza dal prof. "Murray" Salby. Ne deriva che è l’aumento della temperatura ad accrescere le emissioni naturali di CO2 “contrariamente a quanto sostiene l’Ipcc”, stando a Salby, sebbene ogni rapporto dell'IPCC spieghi che avviene proprio così nella sezione "Ciclo naturale del carbonio e clima per debuttanti". Quindi l'effetto delle nostre emissioni è irrilevante. Il ten. col. Guidi sembra concordare, cita dichiarazioni altisonanti di "Murray" Salby, aggiunge

L’elefante nella nuvola, il batterio nel meteorite

NOTIZIE - “The Journal of Cosmology”. Parliamone. Una pubblicazione (peeer-review, dicono loro, ma chi revisiona i revisori?) apparentemente senza capo ne coda (segnalo questo interessante post su Wired che rende l’idea di cosa stiamo parlano) che a dispetto del nome pubblica in questo caso un articolo di esobiolgia (e non di cosmologia). Ora, viene da pensare che se realmente la scoperta fosse genuina e sicura, un risultato di questa portata sarebbe stato pubblicato in pompa magna su Nature o Science: “scoperti batteri di origine extraterrestre su un meteorite”. E invece no, science e Nature tacciono. Come tanti altri giornali di riferimento per la comunità scientifica internazionale.

Chi ha paura del vaccino trivalente?

NOTIZIE - In questi casi la prima cosa che mi si obietta è che voglio difendere la case farmaceutiche (argomento usato spesso anche quando su questo giornale si parla di omeopatia). Io però sono convinta di difendere la scienza medica. A volte guardo mia figlia e sono immensamente grata di avere avuto la fortuna che sia nata in un paese con una sistema decente di sanità pubblica, con degli standard elevati di igiene e dove i bambini vengono vaccinati per molte patologie mortali in età infantile. I vaccini sono uno strumento importantissimo per ridurre la mortalità infantile. Grazie ai vaccini nell’occidente sviluppato malattie come la difterite, la poliomelite, e tanto altro sono praticamente un ricordo. Nei paesi in cui invece non esiste un adeguato programma di vaccinazione dei bambini il tasso di mortalità infantile per tante malattie vaccinabili resta altissimo. Eppure nel nostro grasso occidente da qualche anno si fa sentire sempre più forte la voce di gruppi e associazioni anti-vaccino, e uno dei fattori scatenanti di questo fronte anti-vaccini è il famigerato “caso Wakefield”. Pochi giorni fa sul British Medical Journal è uscito un articolo firmato dal giornalista scientifico Brian Deer che dopo un lungo lavoro di inchiesta dimostra che Andrew Wakefield, medico britannico, ha commesso una vera propria frode deliberata. Qualche anno fa Wakefied pubblicò su Lancet, una delle riviste scientifiche specialistiche più autorevoli al mondo, uno studio in cui suggeriva la possibilità di un collegamento fra la vaccinazione trivalente (morbillo/rosolia/parotite) e lo sviluppo dell’autismo in un gruppo di 12 bambini. Il caso non solo si rivelò una bufala (lo studio è stato ritirato dalla rivista in quanto scientificamente non valido) ma, come spiega Deer, si è provata anche la malafede del medico, che avrebbe mentito (per esempio non riportando che ben in 5 casi la sindrome era stata sviluppata prima del vaccino) per il proprio tornaconto. Il medico è stato radiato dall’albo dei medici inglesi l’anno scorso. Nessun altro studio ha mai confermato le osservazioni di Wakefield.

Lavarsi meno?

Dagli anni Ottanta, numerose ricerche attribuiscono l'aumento delle allergie a un eccesso di igiene in giovane e giovanissima età. Da...
1 2
Page 1 of 2