Ecco tornato in libreria l'autore di Cosa rende felice il tuo cervello (e perché devi fare il contrario), con il suo nuovo libro. Lui è il giornalista specializzato in neuroscienze e psicologia David DiSalvo e il suo nuovo lavoro si intitola Il cervello in cucina. Banale, si direbbe, stando al titolo non troppo creativo. Invece interessante, brillante, agilissimo. Todd Essig del Forbes Magazine, dopo averlo letto, ha scritto “ogni capitolo è un delizioso boccone per la mente”.
Il dolore ha a che fare con il nostro cervello e per questo chi se ne occupa e si prende in cura di pazienti che soffrono di dolore cronico ha solitamente l’aspetto del neurologo, o dell’algologo, il medico specializzato nella terapia del dolore, sia acuto sia cronico.
C'è quel periodo in cui vi ricordate che bisogna bere una certa quantità d'acqua al giorno perché fa bene, poi quelle sorsate avide che seguono un allenamento sportivo, poi ancora la bevuta compulsiva alla fontanella, magari reduci da una passeggiata durante una vacanza in agosto.
Nel 2000 il filosofo John Searle ha dichiarato che è arrivato il momento di studiare la coscienza come fosse un qualsiasi altro fenomeno biologico. Ma quali possono essere i correlati biologici della coscienza?
Cani: pelosi, caldi, di compagnia. E molto più simili a noi di quanto pensiamo, anche quando si tratta di distinguere i visi conosciuti da quelli sconosciuti.
L'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) di Parma consiglia di ridurre, per gli essere umani, i limiti di esposizione stabiliti per due pesticidi neonicotoidi che sui neuroni dei ratti hanno lo stesso effetto della nicotina.