Scienza e quotidiani, dietro le quinte d’un rapporto tormentato
LA VOCE DEL MASTER – Tra le varie polemiche sul caso Stamina, un argomento che è stato molto dibattuto nell’ultimo...
La repubblica delle idee? È Oltremanica
JEKYLL - Parte domani la prima edizione della Repubblica delle Idee, in programma a Bologna fino al 17 giugno per festeggiare il...
Se l’omeopatia “fa la furba” sulle pagine di “la Repubblica”
NOTIZIE - Adesso mi arrabbio. Seriamente. Stamattina leggo su la Repubblica questo articolo. Sia chiaro: qui viene fatta una cosa illegale. In Italia vantare proprietà terapeutiche e fare pubblicità in questo senso a prodotti che farmaci non sono (e farmaci, nel nostro Paese, sono solo quei prodotti che hanno seguito un preciso iter clinico, che fornisca alle autorità competenti una serie di dati chimico-fisici, biologici, microbiologici, farmacologici, tossicologici e di sperimentazione clinica che ne provino scientificamente la sicurezza, la qualità e l’EFFICACIA) è VIETATO. Non c’è un solo prodotto omeopatico in Italia che sia registrato come farmaco (rientrano tutti nella categoria “integratori alimentari”). Nell’articolo su Repubblica però i rimedi omeopatici vengono persino definiti “vaccini immunostimolanti” e come se non bastasse si forniscono prescrizioni mediche specifiche per ogni malanno: cliccate sulle immagini, potrete leggere il nome del prodotto più adatto non solo a curare, ma addirittura a prevenire, ogni malanno (e come e quanto prenderne).