archiverisparmio energetico

Lampadine e risparmio: un po’ di luce

Si fa un gran parlare di lampadine a risparmio energetico, seguendo alla cieca una pratica consolidata secondo cui sostituire le nostre vecchie lampadine a incandescenza – quelle classiche, per intenderci – con quelle “a risparmio energetico” rappresenta una pratica “green”. In realtà la questione è più articolata di come sembra a prima vista e può essere proficuo analizzare punto per punto i pro e i contro di questa nostra scelta energetica.

Chapeau

Un post-doc indiano con il latte dietro le orecchie pubblica su Nature una ricerca da sogno. Insieme al gruppo multicolore di un professore greco, alla Northwestern University dell'Illinois, ha realizzato un materiale che recupera il calore e consente di risparmiare energia invece di sprecarla.

OggiScienza TV – Speciale M’illumino di meno

SPECIALE M'ILLUMINODIMENO - M’illumino di meno, la nota campagna radiofonica sul Risparmio Energetico, promossa a livello nazionale dai microfoni di Caterpillar - Radio2 è giunta alla sua ottava edizione. Lanciata nel 2005, culmina ogni anno attorno alla data in cui, nel 2005, è entrato in vigore il protocollo di Kyoto (16 febbraio). Quest’anno la grande festa del risparmio energetico avrà luogo venerdi 17 febbraio con moltissime iniziative in tutte le città d’Italia. Anche Os vuole aderire simbolicamente a M’illumino di meno occupandosi - attraverso uno speciale - dei temi ad essa cari: produzione di energia sostenibile, riduzione degli sprechi, promozione della mobilità sostenibile, gestione dei rifiuti. Massimo Cirri e Paolo Matteo Maggioni, conduttori di Caterpillar, ci presentano la campagna 2012.

Energia da “giri d’aria”

AMBIENTE - Zebre e balene faranno risparmiare energia nei grandi centri urbani del futuro. Fantascienza? non per Frank Fish, professore di biologia alla West Chester University, che partendo proprio da questi due animali, è da tempo impegnato a studiare una fonte energetica potenzialmente ricca ma ancora poco sfruttata: le raffiche di vento che si creano in città. Ogni palazzo, di una certa dimensione, può influire sul clima locale generando delle turbolenze. Infatti la differenza di temperatura tra il lato in ombra e quello soleggiato determina la presenza di flussi d’aria che potrebbero essere ulteriormente potenziati pitturando gli edifici in bianco e nero, proprio come le zebre.

Lezioni di ecostile dall’Alaska

Juneau, Alaska: una crisi energetica innesca una serie di comportamenti virtuosi improntati al consumo responsabile, all'abbattimento degli sprechi e all'attenzione...