Gli interventi d'emergenza sui campi di battaglia possono essere brutali almeno quanto le ferite. Come si ferma un'emorragia? Il medico infila la garza direttamente dentro la ferita, a volte profonda più di dieci centimetri. E se il flusso di sangue non si ferma entro tre minuti... tutta la garza deve essere estratta, e bisogna ricominciare daccapo. Si, fa male e non è una cosa rapida.
CRONACA - È grazie all'uomo di Similaun che oggi abbiamo un campione del sangue umano più antico che si conosca. Gli scienziati hanno infatti stabilito definitivamente che sulle ferite di Iceman sono presenti globuli rossi fossili, anche se si credeva che datà l'età del reperto (circa 5000 anni) non si potessero trovare prove dirette di sangue. E invece grazie a una tecnica d'avanguardia i globuli rossi si sono persino potuti visualizzare.
La tecnica consiste nel muovere una punta di metallo (del diametro di pochi atomi) sopra il reperto. L'accurato monitoraggio dei movimenti della punta ha restituito un'immagine tridimensionale degli eritrociti di Iceman (che ricordiamo è stato probabilmente ucciso con un colpo di freccia alle spalle, e potrebbe essere morto dissanguato). Marek Janko e Robert Stark, dell'Università Ludwig-Maximilians di Monaco, e Albert Zink, dell'Istituto per le mummie e l'Iceman di Bolzano hanno pubblicato i risultati su Interface (una rivista della Royal Society, l'articolo è disponibile in open-access qui)
NOTIZIE - È la cellula più pura, la staminale "mamma" di tutto il sistema sanguigno e la sua scoperta apre speranze enormi per il trattamento di malattie devastanti come le leucemie. Il gruppo di ricerca di John Dick (scienziato dal curriculum notevole, una Canada Research Chair in biologia delle cellule staminali e il posto di scienziato senior al McEwen Centre for Regenerative Medicine e all'Ontario Cancer Institute, dell'University Health Network) ha isolato la cellula in grado di generare tutti i tipi di cellule presenti nel sangue umano.