Anna Gregorio, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste, ha seguito in diretta dalla Guiana francese il lancio del satellite Planck nello spazio avvenuta il 14 maggio. Queste sono le sue emozioni.
LFI, il Low Frequency Instrument a bordo del satellite Planck da poco lanciato in orbita, scruta il cosmo nella frequenza delle microonde, la radiazione "fossile" che arriva direttamente dal Big bang. Michele Maris astronomo dell'Osservatorio Astronomico di Trieste - INAF, in occasione del lancio del satellite ci spiega il ruolo dell'Osservatorio nella costruzione di LFI e che cosa esattamente farà nei prossimi mesi questo "occhio spaziale"
Lo scorso venerdi il satellite Planck è stato lanciato in orbita e presto inizierà a scrutare l'Universo primordiale. Carlo Baccigalupi, responsabile del progetto Planck per la Scuola Intenazionale Superiore di Studi Avanzato (SISSA) di Trieste che si occuperà di analizzare i dati trasmessi dallo strumento Low Frequency Instrument (LFI) a bordo del satellite, ci spiega esattamente che cosa si potrà scoprire grazie a Planck
L'Accademia Slovacca delle Scienze studia le singolarità delle piante nell'area di Cernobyl per capire come la vita si difende dalle radiazioni nucleari
Grande emozione per il lancio del razzo ESA Ariane 5 che porterà i satelliti Plank e Herschel in orbita intorno alla Terra. Al progetto Planck partecipano anche la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e l'osservatorio Astronomico - INAF di Trieste
Si è aperta ieri la XXII Fiera Internazionale del Libro di Torino: anche se il 2009 vede due importantissime ricorrenze scientifiche — l’Anno internazionale dell’Astronomia e i 200 anni dalla nascita di Darwin — la scienza non è molto rappresentata.