Secondo un modello matematico che calcola la convenienza di appartenere a un certo gruppo, le religioni sono destinate a scomparire in molte società.
NOTIZIE – Le persone che si dichiarano non credenti e non appartenenti a nessuna comunità religiosa sono in crescita e rappresentano in molti paesi il gruppo di minoranza in crescita più rapida. Quando ci sono più gruppi che sono in comptetizione fra di loro la dinamica dei comportamenti umani può essere compresa utilizzando dei modelli matematici abbastanza semplici, che utilizzano tecniche prese dalla teoria dei sistemi dinamici e dalla teoria delle perturbazioni per calcolare la crescita o il declino. I ricercatori del Dipartimento di Ingegneria e Matematica applicata della Northern University e del Dipartimento di Fisica dell’Università dell’Arizona hanno applicato queste tecniche ai gruppi di persone appartenenti o non appartenenti a gruppi religiosi per misurare la crescita dei non religiosi nelle moderne società.
I ricercatori hanno suddiviso la società in due gruppi complementari, X e Y, di coloro che appartengono a una comunità religiosa e di coloro che dichiarano di non appartenere a nessuna. Il modello è basato sulla competizione tra gruppi sociali per spiegare i dati ricavati dai censimenti sulla crescita dei non-religiosi in 85 regioni del mondo.
Secondo il modello un unico parametro, che esprime l’utilità percepita di appartenere a una religione, determina se i membri del gruppo dei non affiliati cresceranno di numero in una certa società, e prevede che nelle società in cui l’utilità percepita della non appartenenza è maggiore, la religione è destinata all’estinzione. L’utilità di appartenere a un certo gruppo cresce con il crescere del gruppo stesso, e la capacità di attrarre nuove persone cresce con l’utilità percepita per quel determinato gruppo, un parametro che è definito da molti fattori quali i benefici sociali, economici, politici e di sicurezza connessi con l’appartenenza e la coerenza spirituale e morale con il gruppo.
Le tecniche di meccanica statistica e di dinamica non lineare sono già state applicate nel passato ad altre situazioni che interessano gruppi sociali, per esempio le lingue o l’appartenenza a partiti politici.