POLITICA – Francesco Profumo, ministro della ricerca e dell’istruzione, risponde sulla faccenda piezonucleare e lo fa attraverso le pagine di Science Insider (la rivista di politica della scienza di Science) e dichiara che non ha intenzione di finzanziare la ricerca sull’argomento senza il supporto della comunità scientifica.
E al momento, vista la petizione firmata dal 1.00o e più persone (moltissimi ricercatori, fra cui scienziati illustri), di supporto non sembra essercene molto.
Profumo è stato anche criticato perché sembrava voler piazzare Fabio Cardone, un collaboratore di Alberto Carpinteri nella vicenda piezonucleare, in un posto vacante all’INRIM (di cui Carpinteri è presidente). Profumo nega e dice di aver già proposto due candidature “straniere” per uno dei sette posti vacanti: Elisabeth Giacobino, dell’Università di Parigi VI, e Ernst Göbel, già presidente dell’istututo di metrologia tedesco. Qui trovate maggiori dettagli.