archive2012

Auto meno inquinanti

AMBIENTE - Obiettivo quasi raggiunto. Le auto vendute in Europa sono meno inquinanti e sempre più vicine ai target di emissioni stabiliti dall'Unione Europea. A dirlo è l'Agenzia europea dell'ambiente che ha diffuso i dati sulle emissioni medie di anidride carbonica dei 12,8 milioni di auto immatricolate nel 2011. Le emissioni medie di CO2 di queste auto sono diminuite del 3,3% passando da 140,3 g per chilometro a 135,7 grammi per chilometro. Entro il 2015 dovranno scendere sotto i 130 g per km e sotto i 95 g per km per il 2020. Oggi i gas di scarico delle auto, le cui emissioni sono aumentate del 23% dal 1990, sono responsabili di circa un quinto delle emissioni totali di gas serra nell'Ue

Trote e mucche nel campo magnetico

NOTIZIE - Dopo mezzo secolo di polemiche sui meccanismi biologici che consentono a molti animali di percepire il campo magnetico, ricercatori dell'Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera, di Cambridge e del Caltech hanno trovato cellule contenenti minuscoli cristalli di ferro nell'epitelio olfattivo della trota.

La funzione delle scottature

SALUTE - Estate, tempo di pelli arrossate. Ora i ricercatori dell'Univesità della California di San Diego descrivono su Nature Medicine il processo che porta la nostra pelle a scottarsi se esposta troppo a lungo alla radiazione solare (finora il meccanismo è rimasto oscuro). Secondo Richard Gallo e colleghi nelle cellule dell'epidermide uccise dalla radiazione ultravioletta si trova un messaggero chimico che segnalerebbe all'organismo di inizare una risposta infiammatoria. Si tratta di RNA non codificante "rotto" che le cellule circostanti riconoscono attraverso un recettore che normalmente identifica il DNA dei virus. I ricercatori hanno coltivato cellule di epidermide umana in vitro e le hanno poi esposte a un dose di luce solare intesa tale da provocare una scottatura. Hanno poi mescolato le cellule morte ad altre cellue in vitro sane osservando che, appunto, il recettore per il DNA dei virus lavorava anche per RNA rotto. A riprova Gallo e colleghi hanno anche utilzzato dei roditori ingenerizzati in cui il recettore era stato spento e li han confrontati con topi normali dopo un esposizione prolungata al sole: i primi avevano meno scottature degli altri

Gli italiani e i farmaci, un rapporto che non sente crisi

SALUTE - Com’è stata la salute degli italiani lo scorso anno? La risposta si trova nel recente rapporto dell’Osservatorio sull’impiego dei medicinali (OsMed) dell’AIFA, l’Agenzia italiana del Farmaco, che mostra quanti e quali farmaci gli italiani hanno usato nel 2011. Ebbene, dai dati emersi si direbbe che ogni anno che passa siamo sempre un po’ più acciaccati e dipendenti dai farmaci. L’anno scorso gli italiani hanno comprato in media 30 confezioni di medicinali a testa, ponendosi al secondo posto della classifica europea. Prima di noi solo i francesi, che ne hanno acquistate in media 45. Nel 2011 sono state prescritte 963 dosi giornaliere di farmaci di classe A (rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale) ogni 1000 abitanti, pari allo 0.7% in più rispetto all’anno precedente e a quasi il 40% in più rispetto al 2001. Al primo posto tra i farmaci più usati dagli italiani si riconfermano, come gli anni precedenti, quelli per il sistema cardiovascolare: 453 dosi giornaliere prescritte che costituiscono il 47% del consumo totale. La vendita di farmaci per controllare il colesterolo, la pressione e per trattare le insufficienze cardiache sono in continuo aumento anno dopo anno

Il mare intorno al relitto

AMBIENTE - A vederlo lo scafo della nave da crociera Costa Concordia, buttato lì su un fianco, a dominare la vista dal porticciolo dal paesino di Giglio Porto (se decideste di andare a farvi le vacanze al Giglio sarebbe praticamente impossibile non vederla) fa pensare a una balena spiaggiata e agonizzante. Non è un bel vedere, sia per la bruttezza in sè, sia per l'onnipresenza, ma soprattutto perché fa pensare continuamente all'incidente e ai morti. E non è un bel vedere anche perché la sensazione è quella di trovarsi di fronte a una bomba a orologeria ambientale: lo scafo resta infatti una minaccia per l'ambiente marino in cui si trova immerso. A sei mesi dall'incidente qual è lo stato del mare intorno a questo meraviglioso tratto di costa italiana? Fin dai primissimi momenti dopo in naufragio la situazione ambientale è stata monitorata da ISPRA congiuntamente con ARPAT. "Come ISPRA siamo stati chiamati immediatamente dopo l'emergenza, abbiamo partecipato ai tavoli iniziali quando la situazione non era ancora chiara, " spiega Luigi Alcaro, responsabile per le emeregenze marine di ISPRA. "Insieme ad ARPAT abbiamo elaborato un piano di monitoraggio ambientale, sia sulla stato dell'acqua che dei fondali

La chimica nei musei – a Roma il 16 luglio

EVENTI - Lunedì 16 luglio, presso la Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma, si svolgerà il workshop “Chemistry in the Museums”, organizzato nell'ambito della 22nd International Conference on Chemistry Education e della 11th European Conference on Research in Chemical Education, che si tengono a Roma dal 15 al 20 luglio.

A norma di legge

Il Parlamento della North Carolina ha bocciato la settimana scorsa una legge che imponeva alle autorità statali incaricate di pianificare l'uso del territorio costiero di usare l'innalzamento del livello del mare misurato "in serie storiche" fino al 2000 e non oltre.

Intanto in Parlamento…

POLITICA - Qualcuno pensa che i tagli della spending review alla ricerca nonsono abbastanza... che diavolo ci facciamo con questi enti di ricerca, insomma. A cosa serviranno mai. Quando apprendo certe cose (dal blog di Sylvie, per inciso) mi viene un attacco di acidità di stomaco. Per chi non sapesse cos'è un interrogazione parlamentare: è una domanda che uno o più parlamentari rivolgono al Governo sulla "veridicità di un fatto o di una notizia e sui provvedimenti che il Governo intende adottare o ha già adottato in merito". Il governo può rispondere o meno, ma se non lo fa deve giustificare il motivo. Fossi nel Governo alla domanda sotto risponderei: "ma va sul mus".

Deterrenza divina

CULTURA - Nel dibattito sull'evoluzione delle religioni prevale per ora la tesi che favoriscano la coesione e l'ordine sociale. Ancora di più se Yaweh, Dio o Allah non è ritenuto benevolo, scrivono su PLoS One Azim Shariff dell'Università dell'Oregon e Mijke Rhemthulla dell'Università del Kansas.
1 31 32 33 34 35 81
Page 33 of 81