OGGISCIENZA TV – “Abbiamo tentato di fare un film che esplorasse l’invisibile e l’impossibile: l’invisibile di una minaccia mortale non ancora riconosciuta scientificamente e l’impossibile di un luogo inviolato in nome della ragion di stato.”
È così che viene presentato Materia Oscura, il film-documentario di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, proiettato nei giorni scorsi nell’ambito del festival Le Voci dell’Inchiesta.
Lo spazio del film è Poligono Interforze Salto di Quirra, l’unico poligono sperimentale italiano e il più grande d’Europa. E che il tema non sia di quelli trasparenti lo indicano i fatti: nanoparticelle di metalli pesanti rinvenute nelle aree in prossimità del poligono, agnelli nati malformati quasi in ogni ovile e il 65% dei pastori che abita e lavora a Quirra ammalato di leucemia, quasi una strage, denominata nella stampa “Sindrome di Quirra“. Ne parliamo con gli autori.
Si ringraziano gli autori e la produzione per la concessione di alcune immagini tratte dal film e il laboratorio ReMoTe per le immagini di sala registrate durante il festival Le Voci dell’Inchiesta.