L’origine parassita dei mitocondri
Potrebbe essere in un rapporto antagonista e non in una simbiosi vantaggiosa la nascita dei mitocondri.
RICERCA – All’origine dei mitocondri, gli organelli che forniscono energia alle cellule eucariote, potrebbero esserci stati dei batteri parassiti che rubavano energia, sotto forma di ATP, alla cellula ospite, esattamente il contrario di quello che fanno adesso. Secondo un articolo pubblicato su PLoS ONE, le cosiddette “centrali energetiche” delle cellule di animali e piante in un primo momento erano parassiti energetici, e solo più tardi sono state assorbite dalle cellule ospiti, invertendo la direzione del trasporto di ATP e facendo diventare vantaggioso un rapporto inizialmente antagonista.
L’origine dei mitocondri risale a circa 2 miliardi di anni fa ed è uno degli eventi principali della storia evolutiva della vita. Tuttavia, sappiamo ancora molto poco sulle circostanze in cui è avvenuto e non conosciamo a fondo quelli che sono i parenti più prossimi dei mitocondri tra i batteri che oggi popolano il pianeta. I biologi dell’Università della Virgina hanno analizzato il genoma di 18 di questi batteri, utilizzando tecniche di sequenziamento del DNA di ultima generazione. “Le teorie correnti sostengono che la simbiosi tra i batteri e la cellula ospite fosse reciprocamente vantaggiosa, ma probabilmente all’inizio non era così”, ha detto Martin Wu, autore principale dell’articolo.
Questo lavoro dà una nuova visione di un evento cruciale che risale ai primi momenti della storia della vita sulla Terra. Inoltre Wu nello studio ha individuato numerosi geni umani che sono derivati dai mitocondri. Questo lavoro potrebbe aiutare a capire le basi genetiche di disfunzioni mitocondriali nell’uomo in malattie legate all’invecchiamento, Alzheimer, Parkinson e diabete.
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Crediti immagine: Louisa Howard, Wikimedia Commons