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LIBRI – Tutti in festa con Pi greco

tutti-in-festa-con-il-pi-greco---310-310LIBRI – Il 14 marzo è una data importante per la scienza: oltre a essere il compleanno di Einstein è anche la Giornata del Pi greco. Quest’anno sarà un anno davvero speciale perché sugli orologi con la notazione anglosassone comparirà il numero 3.14.15. Inoltre, alle 9.26 la sequenza si allungherà presentando ben otto cifre, 31415926, di quello che è uno dei numeri più famosi della matematica.
La nota divulgatrice Anna Cerasoli, che da anni si dedica alla comunicazione della matematica specie per i più piccoli, propone un nuovo libro che racconta a ragazzi dalla quinta elementare in avanti i segreti di questo numero tanto importante per la matematica, ma al tempo stesso molto odiato dagli alunni che si cimentano per la prima volta con i problemi di geometria. Il libro si intitola Tutti in festa con Pi greco (Editoriale Scienza) e uscirà proprio il 14 marzo 2015, anzi il 3.14. Qui l’approccio non è certo scolastico, ma si intrecciano miti, leggende e pratiche della nostra vita quotidiana. Non mancano le storie, dall’antica Grecia in avanti, fino ai box dove l’autrice suggerisce interessanti esperimenti per vedere davvero a che cosa serve questo numero dai contorni inafferrabili. Non manca neppure il risvolto poliziesco, con un Archimede che grazie al proprio acume e all’uso del Pi greco riesce a smascherare un imbroglio ordito ai danni del temibile sovrano di Siracusa, Gerone.

Perché parlare di geometria e addirittura di trigonometria in modo giocoso, dinamico e narrativo è possibile. Così come è possibile affascinare anche un ragazzino raccontandogli l’incommensurabilità dei numeri.

@CristinaDaRold

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.