Nobel per l’Economia all’economia comportamentale
Il riconoscimento, consegnato dalla Banca di Svezia, è andato all'economista americano Richard Thaler
ATTUALITÀ – Il 49esimo Sveriges Riksbank Prize in Economic Sciences in memoria di Alfred Nobel è stato conferito a Richard H. Thaler per “il suo contributo all’economia comportamentale”. Il premio di quest’anno ruota intorno alla psicologia dell’economia: Thaler, economista americano, è originario del New Jersey ed è oggi professore all’Università di Chicago.
Gli economisti non credono certo che tutte le nostre scelte siano razionali, hanno spiegato dall’Accademia svedese, ma questa branca della ricerca economica è diventata fondamentale negli scenari finanziari moderni. Ed è diventata fondamentale per analizzare e capire come prendiamo decisioni economiche, anche e soprattutto quando ci allontaniamo dai classici modelli economici basati sulla scelta razionale.
Tra i potenziali candidati segnalati da Clarivate Analytics per il riconoscimento – assegnato dalla Banca di Svezia (a partire dal 1968) e non dall’Accademia svedese delle scienze come gli altri Nobel – c’erano Colin Camerer e George Loewenstein, economisti americani pionieri nei campi della neuroeconomia e dell’economia comportamentale, Robert Hall, economista di Stanford anch’esso esperto di macroeconomia (soprattutto nell’analisi della produttività dei lavoratori e della disoccupazione) e infine il trio costituito da Michael Jensen, Stewart Myers e Raghuram Rajan, che hanno approfondito i fattori che influenzano i processi decisionali di persone e imprese in ambito finanziario.
Lo scorso anno il premio era andato a Oliver Hart e Bengt Holmström per il loro contributo alla Teoria del contratto. I due economisti hanno lavorato alla teoria del contratto, che ha permesso di determinare perché i vari contratti abbiano caratteristiche e accordi diversi, oltre che formati. Una teoria che ha permesso di tracciare bozze di contratti che siano adeguate e migliori per ognuno dei settori in cui vengono applicati: dai pubblici servizi come le scuole, gli ospedali e le prigioni, ai privati.
Gli altri premi Nobel del 2017:
Premio Nobel per la Medicina alla cronobiologia
Premio Nobel per la Fisica alle onde gravitazionali
Premio Nobel per la Chimica alla microscopia crioelettronica
Premio Nobel per la Letteratura a Kazuo Ishiguro