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Oceani di plastica

AMBIENTE - Nell'Oceano Atlantico, al largo della costa degli Stati Uniti, si trova un'enorme discarica fluttuante. Negli ultimi 20 anni questo vortice non si è allargato, nonostante sia cresciuto enormemente lo smaltimento della plastica. Secondo gli scienziati i rifiuti potrebbero essere affondati.

A qualcuno non piace caldo

Su Science, ventisei autori di venti centri di ricerca sparsi per il mondo paragonano le attuali estinzioni di lucertole con quelle previste dai modelli di evoluzione del clima. Avvertenza: lettura deprimente.

Le orche e il mistero della menopausa

AMBIENTE - Nonostante le differenze nella struttura sociale tra gli esseri umani e questi cetacei, la ricerca inglese ha dimostrato che in entrambe le specie le femmine, con l’avanzare della età, diventano sempre più legate geneticamente alle altre femmine del gruppo familiare in cui vivono. Noi questo gruppo lo chiamiamo famiglia, per le orche l’unità familiare è il pod. A causa di questa vicinanza genetica e sociale le femmine più anziane si impegnerebbero per la sopravvivenza delle femmine più giovani aiutandole a crescere la prole. Questa situazione crea un ruolo (quello che noi abbiamo imparato a chiamare nonna) dove il successo genetico del gruppo può dipendere da femmine che mettono a disposizione delle altre la loro esperienza e smettono di riprodursi per aiutare quelle più giovani ed inesperte. Questa, secondo gli autori dello studio, sarebbe una spiegazione plausibile del perché solo alcune specie di mammiferi hanno evoluto il meccanismo della menopausa, in cui le femmine smettono di riprodursi nonostante abbiano ancora davanti molti anni da vivere.

Parla forte non ti sento

Ridurre l’impronta ecologica acustica: è questo il messaggio che emerge dalla seconda conferenza internazionale sull’effetto del rumore sugli organismi marini, iniziata oggi a Cork (Irlanda). L’inquinamento acustico è uno dei problemi emergenti a livello internazionale, passato alla ribalta dopo l’evidenza che il rumore di fondo degli oceani mondiali è cresciuto di più di 10 dB negli ultimi quarant’anni anni. L’aumento del traffico marittimo così come molte altre attività umane (survey sismiche, sonar, costruzioni sottomarine, etc) sono i maggiori responsabili in questo processo.

Pronta e in libertà

IL CORRIERE DELLA SERRA - Ogni tanto qualche pianta transgenica fugge dal suo campo e va a mettere radice poco distante, è inevitabile. Alcune sono più avventurose, come hanno scoperto una studentessa dell'università del Kansas, la sua prof. di biologia e colleghi reclutati a dar man forte. In metà dei 288 posti dove si sono fermati hanno trovato colza Liberty Link della Bayer e RoundUp Ready della Monsanto. In parecchi casi le piante avevano addirittura i geni di entrambe le aziende, una chiara violazione dei brevetti da parte della natura.

Mediterraneo alla deriva

AMBIENTE - L’ultimo sequestro risale ai primi giorni di luglio quando la guardia costiera di Otranto ha fermato un peschereccio che aveva a bordo 10 km di “reti da posta derivanti” utilizzate per la cattura del pesce spada, da cui prendono il nome spadare. Secondo Legambiente nell’ultimo anno sono state sequestrate 133 km di spadare, ma per avere un’idea della gravità del fenomeno nel Mediterraneo basta dare uno sguardo a questi dati: 800 km di reti sequestrate dalla guardia costiera nel 2005, 400 nel 2006, 700 nel 2007 e 600 nel 2008. L’anno scorso tre sequestri furono particolarmente significativi: alle isole Eolie vennero confiscati 45 km di reti e 2 tonnellate di tonno rosso, 57 km di rete nel golfo di Taranto e nel canale di Sicilia fu intercettata l’imbarcazione Federica II che nascondeva nella stiva 16 pesci spada e otto esemplari di tonno rosso al di sotto della taglia minima consentita. Tutti pescati con i 10 km di rete che erano a bordo del peschereccio.

Celle multitasking

IL CORRIERE DELLA SERRA - Tre miliardi di poveri del terzo mondo hanno urgente bisogno di energia, ma il petrolio e il carbone sporcano e uccidono, i pannelli solari sono poco efficienti, le eoliche deturpano il paesaggio, il nucleare non produce carburanti, sul rubinetto del gas ha le mani ... ... (inserire qui il dittatore di turno), la CO2 riscalda il clima e acidifica gli oceani. Che fare?

Marea nera in Mar Rosso

AMBIENTE - Un mese fa l'incidente di una piattaforma petrolifera ha riversato una chiazza di petrolio su 50 chilometri di costa egiziana, vicinoHurghada. Ma la vicenda è stata insabbiata. Inchiesta di Oggi Scienza
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