archiveULISSE

Zanzare geneticamente modificate contro il dengue

NOTIZIE - In Malesia sono state liberate 6000 zanzare maschio transgeniche che produrrebbero solo prole sterile, con la speranza di ridurre fino a eliminare le zanzare che trasmettono la febbre dengue.

Bagliori nel buio

NOTIZIE - Di giorno la marea rossa on ha un bell’aspetto: le acque del mare assumono una colorazione marrognola, e nemmeno l’odore è così invitante. Si tratta infatti di miliardi e miliardi di alghe monocellulari, note con il nome di dinoflagellate che fioriscono in certi periodi dell’anno e la cui proliferazione talvolta talvolta raggiunge picchi tali da renderle visibili ad occhio nudo anche per causa di un eccesso di nutrienti immesso in mare dagli scarichi umani. Di notte però la marea rossa può dare uno spettacolo a dir poco magico. Le dinoflagellate infatti hanno la caratteristica di emettere una singolare bioluminescenza, che “accende” di delicati bagliori la superficie marina. Qui sopra potete vedere una galleria di immagini raccolte nei posti più lontani del globo, in cui gli utenti di Flickr raccontano la magia della marea rossa.

Chi ha paura del vaccino trivalente?

NOTIZIE - In questi casi la prima cosa che mi si obietta è che voglio difendere la case farmaceutiche (argomento usato spesso anche quando su questo giornale si parla di omeopatia). Io però sono convinta di difendere la scienza medica. A volte guardo mia figlia e sono immensamente grata di avere avuto la fortuna che sia nata in un paese con una sistema decente di sanità pubblica, con degli standard elevati di igiene e dove i bambini vengono vaccinati per molte patologie mortali in età infantile. I vaccini sono uno strumento importantissimo per ridurre la mortalità infantile. Grazie ai vaccini nell’occidente sviluppato malattie come la difterite, la poliomelite, e tanto altro sono praticamente un ricordo. Nei paesi in cui invece non esiste un adeguato programma di vaccinazione dei bambini il tasso di mortalità infantile per tante malattie vaccinabili resta altissimo. Eppure nel nostro grasso occidente da qualche anno si fa sentire sempre più forte la voce di gruppi e associazioni anti-vaccino, e uno dei fattori scatenanti di questo fronte anti-vaccini è il famigerato “caso Wakefield”. Pochi giorni fa sul British Medical Journal è uscito un articolo firmato dal giornalista scientifico Brian Deer che dopo un lungo lavoro di inchiesta dimostra che Andrew Wakefield, medico britannico, ha commesso una vera propria frode deliberata. Qualche anno fa Wakefied pubblicò su Lancet, una delle riviste scientifiche specialistiche più autorevoli al mondo, uno studio in cui suggeriva la possibilità di un collegamento fra la vaccinazione trivalente (morbillo/rosolia/parotite) e lo sviluppo dell’autismo in un gruppo di 12 bambini. Il caso non solo si rivelò una bufala (lo studio è stato ritirato dalla rivista in quanto scientificamente non valido) ma, come spiega Deer, si è provata anche la malafede del medico, che avrebbe mentito (per esempio non riportando che ben in 5 casi la sindrome era stata sviluppata prima del vaccino) per il proprio tornaconto. Il medico è stato radiato dall’albo dei medici inglesi l’anno scorso. Nessun altro studio ha mai confermato le osservazioni di Wakefield.

L’ameba impara l’agricoltura

NOTIZIE - Si tratta delle amebe della specie Dictyostelium discoideum, una specie di ameba molto nota agli studiosi per altri comportamenti sociali soprendenti per un organismo così semplice. Queste amebe vivono nello strato superficiale di terriccio e di foglie in decomposizione e si nutrono di batteri. Quando le condizioni diventano sfavorevoli, gli individui sono in grado, rispondendo a dei segnali chimici, di aggregarsi in una grande moltitudine per costruire un nuovo organismo: una specie di lumaca formata da moltissimi individui e in grado di spostarsi.

L’atlante del trascrittoma

NOTIZIE - Il trascrittoma che cos’è? Se è vero che ogni cellula dell’organismo (gameti a parte) contiene tutto il suo codice genetico, è anche vero che diverse parti del genoma sono attive o silenti (cioè fanno il loro lavoro di trascrivere proteine o se ne stanno a riposare) a seconda di dove si trovano. Il trascrittoma è appunto la mappa anatomica dell’attività dei geni nell’organismo. Un nutrito (multidisciplinare e internazionale) team di scienziati provenienti da ben 6 nazioni europee (Italia , Spagna, Regno Unito, Germania, Francia e Svizzera) ha appena messo online il frutto del lavoro di anni: si tratta di un atlante interattivo dell’espressione genica dell’embrione di topo, che comprende i dati dell’espressione di circa 15.000 geni.

Il paradiso perduto

NOTIZIE - Non si parla spesso delle paludi della Mesopotamia, un’immane catastrofe prima di tutto umanitaria ma anche ambientale. Un servizio recente della BBC che è andata sul campo a vedere in quali stati versi quest’importantissimo ecosistema umido (fino la secolo scorso considerato il più importante sistema di paludi dell’Eurasia e uno dei più importanti al mondo) ci offre l’occasione di raccontare la storia di questa zona unica la mondo. Quest’area, la cui origine si perde nella leggenda, e che secondo alcuni avrebbe fatto nascere il mito del giardino dell’eden, è stata letteralmente prosciugata per volere dell’allora presidente dell’Iraq, Saddam Hussein, e il motivo di questa decisione così drastica non è stato economico, bensì politico. Hussein ha così voluto punire e perseguitare gli arabi Sciiti, come controffensiva alle rivolte del 1991.

Morte per corruzione

NOTIZIE - Uno studio dimostra che nel caso di terremoti, la corruzione rappresenta una causa di morte superiore al terremoto stesso. L’83% delle vittime sono il frutto di costruzioni fatte male, mancanza di controlli, carenza di strutture e di un’adeguata preparazione della popolazione.

Il cielo sotto ai piedi

NOTIZIE - Un singolare fenomeno atmosferico ha interessato oggi la città di Trieste: la nebbia. Non ci sarebbe nulla di strano se non che il panorama sul bordo del ciglione carsico era quello che potete vedere nella foto qui sopra (scusate, si poteva fare certo di meglio). Un mare di nebbia, sembrava di avere il cielo sotto ai piedi. Nella nebbia che vedete qui sotto è completamente inghiottita la città di Trieste. Tanto per scadere nel luogo comune il primo pensiero dopo aver visto questa meraviglia è stato: ma cavolo è già l’ennesimo giorno consecutivo di nebbia, che qui la nebbia fino a una quindicina d’anni fa non se ne vedeva mai. Cosa sta succedendo? Ho subito contattato il nostro meteorologo di fiducia, Fulvio Stel, fisico dell’Unione meteorologica del Friuli Venezia Giulia, che mi ha subito bacchettato: “In realtà la nebbia e' sempre stata relativamente rara a Trieste ma, dai pochi dati a disposizione, non sembra che ci sia stata una recrudescenza nella frequenza di questo fenomeno.”

Il vaccino che fa esplodere il batterio

NOTIZIE - Un vaccino piuttosto “radicale” sarebbe quello eventualmente sviluppato a partire dalle osservazioni di Edrward Schwarz. Lo scienziato, esperto di infiammazioni a carico del sistema scheletrico, nonché di terapia genica e cellule staminali al Medical Center Dell’Università di Rochester, lo scorso sabato nel corso del meeting della Orthopaedic Research Society ha infatti dichiarato di aver scoperto un anticorpo in grado di far letteralmente esplodere lo stafilococco aureo Meticillina-resistente (MRSA), un batterio che negli Stati Uniti l’anno scorso ha provocato circa 20.000 decessi
1 19 20 21 22 23 60
Page 21 of 60