Dopo settimane di appostamento finalmente è stato filmato il gorilla di Cross River, di cui rimangono solo 300 esemplari
NOTIZIE – È il più raro dei gorilla (ne sopravvivono meno di trecento esemplari fra Camerun e Nigeria), il più elusivo alle telecamere, ma finalmente la Wildlife Conservation Society (WCS) e l’NDR Naturfilm hanno ottenuto le prime immagini (ufficiali) del gorilla di Cross River (Gorilla gorilla diehli), una sottospecie del gorilla occidentale (Gorilla gorilla) endemica delle foreste del Camerun.
Di questa spottospecie fino a ora si possedeva soltanto un filmato amatoriale, di qualità piuttosto scadente. Dopo settimane di appostamento nel santuario dei gorilla di Kagwene, gli operatori della NDR Naturfilm (una casa di produzione con sede ad Amburgo) hanno ottenuto le preziose immagini. “Alla fine siamo riusciti a immortalare alcuni gorilla sui loro alberi di fico preferiti,” ha raccontato Roger Fotso, direttore del programma in Camerun del WSC. Il filmato, si spera, aumenterà l’attenzione e la consapevolezza del pubblico nei confronti di questa delicata specie e per il lavoro del WCS.
Il WCS ha adottato delle tecniche di monitoraggio non invasive, in modo da non disturbare gli animali o abituarli alla presenza dell’uomo. Da oltre vent’anni grazie alla collaborazione dei governi di Camerun e Nigeria, di vari finanziatori, e di volontari la protezione di queste creature procede con successo. Sul gorilla di Cross River infatti è interdetta la caccia. Altre sottospecie di gorilla vengono invece cacciate, pratica che, insieme alla deforestazione, negli ultimi 200 anni ha ridotto enormemente la loro numerosità e variabilità genetica.