Il recente caso del fiume Lambro ha focalizzato l'attenzione dei media sullo stato dei fiumi in Italia: migliaia e migliaia di tonnellate di gasolio si sono riversate in quello che è un importante affluente del più grande dei nostri fiumi, il Po, un vero disastro ecologico. Ma il caso del Lambro non deve trarci in inganno: la maggior parte dell'inquinamento fluviale in italia non è chimico, ma batterico e cioè deriva dagli scarichi fognari urbani e non dall'industria. Katia Le Donne, dell'ufficio scientifico di Legambiente, ci racconta come stanno i fiumi nel nostro Paese, disegnando anche una rapida cartina dei casi più critici
Una nuova tecnica sviluppata all’Università del Colorado permetterà di identificare una persona attraverso la popolazione di batteri che popola la sua mano, unica per ogni individuo