“Pausa amica”
SALUTE - Snack golosi e “leggeri”; merendine e salatini vari, a detta degli spot perfetti per uno spuntino, sono indicati tra i principali responsabili quando si parla di problemi di peso e cattiva alimentazione. Si tratta di prodotti, il più delle volte sgranocchiati fuori pasto, che spesso accompagnano una pausa dal lavoro o dallo studio; momenti in cui non sempre si fa a caso a quello che si mangia, ma ci si affida a quello che si trova a portata di mano, o meglio a portata di distributore! Un’alternativa allo spuntino tradizionale per promuovere un break sano l’ha ideata e la sta sperimentando l’Azienda provinciale per i servizi sanitari (APSS) di Trento attraverso il progetto pilota “Pausa amica”. In che modo? Utilizzando distributori di cibi e bevande ipocalorici, salutari e biologici. Quindi gallette di mais, spremute biologiche e yogurt in sostituzione di patatine, cioccolatini e bevande gassate e zuccherate. Il progetto pilota, che si inserisce all’interno del programma “Guadagnare salute”, promosso dal Ministero della Salute, ha previsto per un periodo prova di sei mesi, l’installazione di distributori salutari in due punti dell’Azienda sanitaria: presso il Centro per i servizi sanitari (CSS) di Viale Verona, dove i distributori sono stati totalmente sostituiti a quelli tradizionali, e presso l’ospedale di Borgo dove c’è stato l’affiancamento a quelli tradizionali.