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Credenze

Nel febbraio 2012, ricerche con il virus aviario H5N1 per renderlo trasmissibile per via aerea tra i furetti avevano suscitato polemiche e fino al gennaio scorso una moratoria volontaria su ricerche simili. In un articolo anticipato on line da Science, Ying Zhang et al. mostrano ora come "migliorarne" la trasmissibilità.

PAOLO osserva l’Universo

LA VOCE DEL MASTER - C’è chi parte per le Canarie per cavalcare le onde del mare e chi per polarizzare le onde elettromagnetiche. Su un’isola dell’arcipelago delle Canarie è da poco pienamente operativo un nuovo strumento: il Polarimeter Add-On for the LRS Optics, altrimenti detto PAOLO. PAOLO è un polarizzatore, cioè un filtro che seleziona la radiazione elettromagnetica a seconda della direzione dell'oscillazione dell’ onda che viene captata. È stato istallato sul Telescopio Nazionale Galileo (TNG), un telescopio di 3,58 metri di diametro situato sulla sommità dell'isola di San Miguel de La Palma nell’arcipelago delle isole Canarie, ed è il più importante strumento ottico della comunità astronomica italiana. Questo nuovo filtro migliorerà notevolmente le capacità di analisi di TNG: la sua importanza nelle osservazioni sta infatti nell’aumentare la comprensione su come avvengono le emissioni elettromagnetiche provenienti da corpi celesti in una specifica regione dello spazio

Stampanti “4D”: la nuova dimensione dell’industria

Come si può rendere la stampa 3D, con la quale ormai familiarizziamo (alcuni modelli base ora costano poche centinaia di euro) ancora più stupefacente? Questa, implicitamente, la domanda a cui Skylar Tibbits (architetto, designer e informatico arruolato al MIT) ha risposto nel suo ultimo TED talk.

La madre lingua

CULTURA - In principio era l'Euroasiatico. Ancora prima dell'Indoeuropeo, per capirci, e stiamo parlando di qausi 15mila anni fa. Il mestiere del linguista è ingrato, difficile, pieno di dubbi. Ma un uso più preciso della statistica promette oggi risultati insperati, come hanno dimostrato Mark Pagel e il suo gruppo. Per capire come le lingue evolvono, come sono imparentate fra loro e se siano esistite delle lingue progenitrici comuni, i linguisti usano le "parole imparentate" o "simili" (in inglese cognates), e cioè quelle parole di suono e significato simile in lingue diverse (come la parola fratello in intaliano, frère in francese, bhrātr in sanscrito, frater in latino...). Il problema è che secondo molti esperti le parole tendono a evolvere ed essere sostituite con altre troppo velocemente per trattenere le tracce della loro origine troppo a lungo e per questo l'uso dei cognates è uno strumento affidabile per un arco di tempo che si estende solo fino al minimo di 5mila e al massimo di 9mila anni fa, mentre oltre non serve più a nulla

Nuove controversie sul DSM-5

Mancano pochi giorni alla pubblicazione del DSM-5, la quinta versione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, uno dei più importanti testi di riferimento per la psichiatria mondiale. Il nuovo manuale, curato dall’American Psychiatric Association, sta per vedere la luce dopo un lungo e dibattuto processo di pianificazione e redazione iniziato nel 1999.
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Estinzione della megafauna australiana: quali cause?

Fino ad alcune decine di migliaia di anni or sono, il continente australiano era abitato da specie molto diverse da quelle attuali: in particolare, tra Australia, Nuova Zelanda e Tasmania erano presenti organismi di dimensioni enormi, se comparate con quelle attuali, la cosiddetta megafauna.

Aspirina e degenerazione maculare nell’anziano

Nel 1991 Klein pubblicò per primo un articolo che indicava l'uso regolare dell'aspirina come un nuovo fattore di rischio per la degenerazione maculare senile (AMD, Age-related Macular Degeneration), una patologia considerata la prima causa di perdita della vista in Occidente (il 41% dei non vedenti secondo l’OMS).

Videogiochi: una minaccia o una risorsa?

Sarà capitato a molti, guardando sconsolati un figlio, un amico o un compagno incollato a un videogioco, di domandarsi “Ma non ha niente di più intelligente da fare piuttosto che sparare a orde di zombie?”.

Il senatore e il babbuino

COSTUME E SOCIETÀ - Ieri a Roma un gruppo di animalisti ha messo in atto una colorita e a tratti aggressiva protesta che ha preso di mira, fra gli altri il senatore Ignazio Marino, "reo" del fatto di aver praticato nel 1992 un trapianto sperimentale, anzi uno xenotrapianto, di fegato di un babbuino su pazienti affetti da cirrosi epatica conseguenza di un'epatite B cronica. Cui prodest (la protesta intendo)? Non sfuggirà ai più che l'onorevole Marino è candidato come sindaco della città di Roma, e infatti il suo contendente, Gianni Alemannno, attuale sindaco dell'urbe, non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione di mostrare il suo amore per gli animali facendosi immortalare con il suo gatto Bizet, "carini e coccolosi, ragazzi"). Tanto più che il fatto che Marino sia un medico di calibro e abbia effettuato questi trapianti all'avanguardia non è mai stato un mistero. Perché solo ora tanta veemenza? Non c'è nulla di estremo, illegale, torbido, misterioso in quanto fatto da Marino nel 1992: il medico, come più volte lui stesso ha raccontato e come si può evincere dalle sue pubblicazioni, ha fatto parte del team che ha eseguito, il nel '92 e nel '93, gli unici due xenotrapianti di fegato da babbuino a uomo della storia, sotto la guida di Thomas Starzl, il pioniere che nel 1963 aveva realizzato il primo trapianto di fegato nell'uomo. Marino ha collaborato con Starzl per oltre quindici anni
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