ATTUALITÀ

Cronaca, esteri, politica, economia, cultura, costume e sport. Quando la ricerca esce dai laboratori e incontra la società.

CULTURA

La fisica incontra la biologia, ovvero dal lavoro sporco al calcolo matematico

CULTURA- Cosa succede quando un fisico sconfina nei territori tormentati della biologia? La sfida è scoprire le leggi alla base dei sistemi viventi: dai batteri unicellulari, dalle uova transgeniche di moscerino, agli stormi di uccelli migratori; fino agli esperimenti avveniristici, in cui un'equipe di Princeton, coordinata dal William Bialek, dell’Istituto di genomica integrativa Lewis-Sigler all’Università di Princeton, negli Stati Uniti, ha creato una colonia di neuroni, adagiata su un nanochip che ne registra ogni palpito. Un'ibrido uomo/macchina. Bill Bialek, siamo alla vigilia di una nuova era nella biologia? I suoi...
AMBIENTECRONACAINFOGRAFICHE

Acqua, tra disponibilità e consumi eccessivi

  AMBIENTE - Per fare una doccia consumiamo 45 litri d'acqua, quasi il doppio per lavare il bucato in lavatrice. Tutte le volte che tiriamo lo sciacquone se ne vanno 6-8 litri d'acqua, la stessa quantità necessaria nel corso della giornata per prepararci un pasto. In un anno ogni italiano utilizza per uso civile in media 152 metri cubi d'acqua, molto più di Spagna (127), Regno Unito (113) e Germania (62). A dirlo è il rapporto annuale di Legambiente "Acqua bene comune, responsabilità di tutti". Il nostro Paese è tra...
CULTURA

Feed – 6

Eccoci di nuovo con qualche consiglio di lettura per il weekend. Arrivano gli zombie? No, ma alcuni giornalisti, stuzzicati dai recenti fatti di cronaca, si sono improvvisamente accorti di come esistono alcuni parassiti in grado di manipolare il comportamento dell'ospite, e ne hanno naturalmente derivato la possibilità di una imminente apocalisse zombie, costringendo nientemeno che CDC (Center for Disease Controlo and prevention) a smentire le voci di un'epidemia.
CRONACA

Nessuna infrazione al limite di velocità

CRONACA - E dopo tutta la bagarre, smentite e contro smentite, la calma pare essere stata ristabilita. I famosi neutrirni superveloci (quelli che al tempo ricevettero complimenti dell'allora ministro dell'istuzione Mariastella Gelmin, sì quello che secondo lei avrebbero viaggiato nel tunnel Gransasso/CERN) avrebbero in realtà rispettato i limiti di velocità imposti dalla relatività di Einstein. La misurazione "deviante" eè da imputare a un errore sistematico, che non è stato facile scovare ma alla fine tutto è stato chiarito. Il CERN ne dà oggi notizia con questo comunicato. Crediti immagine: Argonne National Laboratory
AMBIENTECRONACA

Terremoto e trivelle, molta confusione

CRONACA - Mercoledi 6 giuno la procura di Modena ha deciso di aprire un'indagine per verificare se nelle zone interessate dal recente terremoto siano state eseguite delle trivellazioni non autorizzate. A quanto riportato sugli ogani di informazione la decisione della procura segue la presentazione di alcuni esposti da parte di cittadini che segnalano attività di trivellazione abusiva. Non sappiamo se e quali evidenze abbiamo portato gli autori degli esposti ma dobbiamo dedurre che se la procura ha deciso di andare avanti devono essere sufficientemente "sostanziose". Sacrosanto che si voglia far luce se siano state eseguite trivellazioni abusive, ma chiedersi perché questo avvenga ora è doveroso. Visto il dibattito in atto, il collegamento fra quest'indagine e il terremoto è evidente: secondo una voce insistente le trivellazioni potrebbero provocare scosse sismiche e dunque c'è chi crede che il terremoto in Emilia sia stato indotto dall'attività mineraria umana. Sia chiaro: la confusione regna sovrana. Innanzitutto, a quel che ho visto è letto in giro - internet, televisione, radio, carta stampata - si continuano a confondere pratiche molto diverse: fracking (o fratturazione idarulica), trivellazioni di tipo tradizionale e stoccaggio dei gas in siti sotterranei
ECONOMIA

Il groviglio mondiale del cibo

ECONOMIA - Ricordate l'epidemia di infezioni da Escherichia coli che l'anno scorso ha spazzato l'Europa, provocando alcune decine di morti e migliaia di ricoveri ospedalieri? I primi casi di intossicazione furono segnalati in Germania all'inizio di maggio ma ci vollero quasi due mesi per capire che i colpevoli non erano cetrioli spagnoli ma germogli di semi (fieno greco in particolare) e per individuare la probabile origine degli "untori" in una società di esportazione egiziana. Ecco, il caso è emblematico di quanto sia diventato difficile individuare velocemente il punto di partenza di una contaminazione alimentare, nonostante questa sia proprio la prima informazione che bisognerebbe ottenere in situazioni del genere. Del resto, basta dare un'occhiata all'intricata rete degli scambi internazionali del settore agroalimentare ricostruita su PLoS One da un gruppo di ricercatori di vari paesi per rendersi conto che il compito non può che essere complicatissimo
CULTURA

Ray Bradbury, ciao e grazie

CULTURA- Ieri, a 91 anni è morto Ray Bradbury, già da tempo malato. Autore di fantascienza (Cronache Marziane, il mio preferito, e Fahrenheit 451, il romanzo che lo rese famoso, fra i tanti) e di gialli, prestigiatore e scrittore prolifico con un'attenzione particolare alla scienza, lo vogliamo ricordare con questa poesia che lesse nel 1971 durante un simposio al Jet Propulsion Laboratory della NASA in occasione dell'antrata nell'orbita marziana del Mariner 9. Quella sera ch'erano anche Arthur C. Clarke e Carl Sagan
CRONACA

Il secondo neutrino TAU

CRONACA - Gli scienziati dell'esperimento OPERA, durante una conferenza in Giappone, hanno annunciato ieri di aver compiuto la seconda osservazione di un neutrino "mutato" TAU, ne dà ora notizia un comunicato di INFN. La prima osservazione di un neutrino TAU era stata fatta sempre da OPERA nel 2010. Il comunicato spiega che questa osservazione è un passo importante per il raggiungimento dell'obiettivo del progetto che è quello di osservare l'oscillazione dei neutrini, che nel loro percorso fisico mutano in tipi diversi. Osservare i neutrini è molto difficile, per via della loro massa minima. L'esperimento OPERA utilizza i 730 chilometri di distanza (e di roccia attraversata) fra i Laboratori Nazionali del Gran Sasso e il Cern, dove il fascio di neutrini muonici, creato dall'acceleratore, viene sparato. Al Gran Sasso i neutrini vengono "fotografati" nelle loro interazioni (rare) con la materia.
CRONACA

Quanto pesa(va) un dinosauro

CRONACA - Vi siete mai chiesti come si fa a stimare il peso di un dinosauro (non quello dei resti fossili ma quello che doveva avere da vivo)? (Ammesso che vi interessi, è comunque un dato importante per i paleontologi che cercano di ricostruire aspetto e abitudini delle specie fossili) Dei dinosauri, nella migliore delle ipotesi abbiamo dei resti fossili. Come fanno i paleontologi a capire la massa dell'animale a partire dalle sue ossa? Un articolo pubblicato su Biology Letters propone una nuova tecnica che dovrebbe essere più agile di quelle usate attualmente, ovvero la regressione predittiva (si comparano le lunghezze delle ossa con quelle di animali viventi assumendo che il peso sia simile per lunghezze simili) e l'approccio volumetrico (si disegna la sagoma dell'animale sullla base dello scheletro e si stima quanto volume poteva occupare moltiplicandolo per una densità stimata). Il nuovo approccio proposto da Bill Sellers, dell'Università di Manchester, una sorta di upgrade della tecnica volumetrica, usa uno scanner laser per avere un modello preciso dello scheletro dopodiché un software ci "splama" sopra la pelle cercando di aderire il più strettamente possibile.
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