SALUTE - Un'analisi del sangue che permette di individuare la depressione clinica (disturbo depressivo maggiore) grazie a dei marcatori specifici; secondo...
COSTUME E SOCIETÀ - “Refuse to express a passion, and it dies” recita un aforisma di William James. Il chirurgo plastico americano Eric Finzi ne ha fatto una fede e non è l'unico ad appartenere a questa chiesa.
Nel suo libro “The face of emotion”, riportato da New Scientist, il chirurgo illustra i risultati ottenuti dalla cura di numerosi pazienti che, essendosi sottoposti ad interventi cosmetici con iniezione di tossina botulinica, hanno riportato una diminuzione dei sintomi depressivi. La paralisi provocata dalla neurotossina botulinica sulla muscolatura di questa zona impedirebbe il generarsi di espressioni negative e di conseguenza indurebbe emozioni positive.
SALUTE - Non è facile fare ricerca sulle droghe, sulle sostanze psicotrope in genere. Ci sono spesso ostacoli legali, ma anche culturali. Il rischio, infatti, è che si scopra che le droghe possono avere anche effetti positivi.
Apriti cielo, non sia mai! In realtà le sostanze allucinogene sono, appunto, delle sostanze che agiscono sul cervello, e conoscerle meglio può essere utile non solo per una comprensione maggiore del cervello stesso, ma forse anche per curare alcuni disturbi.
Capita quindi che a trenta volontari venga chiesto di assumere psilocibina, una triptamina allucinogena presente in alcuni funghi, per vedere l’effetto che fa. I risultati apparsi in studi separati, uno pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science (Pnas) e l’altro che dovrebbe uscire in settimana sul British Journal of Psychiatry sono stati per certi versi inaspettati.
SALUTE - Mentre il feto cresce nel grembo della madre, riceve costantemente suoi messaggi. Ma non si tratta soltanto del battito del suo cuore o della musica che ascolta e che tamburella con le dita sulla pancia. Al feto arrivano anche segnali chimici, attraverso la placenta. Un nuovo studio, che sarà pubblicato sul prossimo numero di Psychological Science, rivista dell'Association for Psychological Science statunitense, ha scoperto che tra le informazioni che arrivano al feto ci sono anche quelle sullo stato mentale della madre. Se la madre è depressa, per esempio, ciò influisce sullo sviluppo del bambino dopo la nascita.