Ecco Ava, il dinosauro-pony
SCOPERTE – “Un pony grasso con la testa grossa e cornuta”. Così Anthony Maltese della Triebold Paleontology, Inc. ha definito la...
L’origine della coda dell’anchilosauro
RICERCA – I paleontologi l’hanno definito un “carro armato vivente” e non è difficile capire il perché. Parliamo dell’Ankylosaurus, un...
Le quattro fasi evolutive del corpo umano
SCOPERTE – Uno studio condotto su fossili di 430 000 anni fa raccolti nel nord della Spagna ha rilevato che...
Una nuova lucertola di Gesù Cristo
WHAAAT? Il venerdì casual della scienza – C’è un nuovo membro per la famiglia Corytophanidae, di cui fanno parte anche...
Un nuovo inizio per i piccoli mosasauri
SCOPERTE - Se diciamo “mosasauro” è molto probabile che tra le prime cose a venirvi in mente ci sia il...
L’origine dell’ecolocalizzazione nei cetacei
Un nuovo fossile descritto sull'ultimo numero di Nature fornisce importanti informazioni sull'evoluzione dell'ecolocalizzazione, tipica dei cetacei odontoceti, ovvero i cetacei dotati di veri e propri denti, come delfini, orche e capodogli.
Una nuova Burgess Shale
I fossili rinvenuti nell'argillite di Burgess rappresentano la più importante testimonianza della famosa esplosione del Cambriano, la radiazione adattativa avvenuta circa 540 milioni di anni fa che ha dato origine a tutte le attuali tipologie di organizzazione corporea degli odierni animali. Sono presenti, infatti, tutti i phylum animali tuttora esistenti, compreso quello dei cordati (nella fauna di Burgess è presente la famosa Pikaia gracilens), ovvero quello a cui apparteniamo, più diversi altri oggi estinti.
Ecco Siats, il “re” prima del T-rex
CRONACA - Il T-rex è, nell’immaginario collettivo, il più grande e terribile predatore mai apparso sul nostro pianeta, o almeno...
Il nonno dei grandi felini
Quello dei panterini (Sottofamiglia Pantherinae) è il gruppo tassonomico che include tutti i felidi di grandi dimensioni, quali il leone (Panthera leo), la tigre (Panthera tigris), il giaguaro (Panthera onca), il leopardo (Panthera pardus), il leopardo delle nevi (Panthera uncia) e le due specie di leopardo nebuloso (Genere Neofelis).
Separati alla nascita? Da almeno un milione di anni
La caccia all’antenato comune che collega l'uomo di Neanderthal con gli esseri umani moderni è lungi dall’essere chiusa. Studiando i profili dentali fossili di alcuni ominidi, uno studio pubblicato su PNAS da un team internazionale di studiosi americani, austriaci e spagnoli, ha rilevato che nessuno dei profili dentali degli ominidi noti si adatta al profilo atteso di un antenato comune dell’ uomo di Neanderthal e dell’uomo moderno .