Comincia così il racconto di Sarah Anne, donna curiosa e colta, che vorrebbe viaggiare e conoscere il mondo mentre per tutti gli altri “dovrebbe di ammantare di modestia il suo sapere”.
Era una giornata come tante.
L’agente 00M faceva shopping.
L’agente 00E assaporava paccheri al sugo.
L’agente 00L invece scriveva di libri di scienza. In particolare scriveva del libro “La fisica di 007. I segreti della scienza al servizio di Sua Maestà”, edito Scienza Express.
“Bella, intelligente, ricca, con una casa fatta per viverci bene e un’indole felice, Emma Woodhouse sembrava riunire alcuni dei beni più preziosi della vita”. Proprio come la protagonista del romanzo di Jane Austen, Emma Wedgwood (la più piccola di casa) sembrava non avere da desiderare niente più di quello che già la vita le offriva. La vivacità della sua indole, combinata all’illuminata educazione e alla liberalità della sua famiglia, le avrebbero tuttavia riservato un’esistenza movimentata fin dai primi anni della sua giovinezza, ben diversa da quella dell’omonima eroina letteraria.”
Dall’antichità fino all’astronomia e all’astrofisica moderna, passando per Copernico, Galileo e Newton. È il libro “Stelle, pianeti e galassie. Viaggio nella storia dell’astronomia dall’antichità a oggi”, Editoriale scienza. I nomi in copertina sono noti: Margherita Hack fisica, astrofisica, per trent’anni direttrice dell’osservatorio astronomico di Trieste ma anche divulgatrice infaticabile. L’abbiamo sentita in radio e a conferenze, l’abbiamo vista in tv e l’abbiamo letta nei tantissimi libri pubblicati.