Università e ricerca col fiato sospeso
NOTIZIE - “Questa riforma non la vuole nessuno.” A parlare è Massimiliano Tabusi, ricercatore dell’Università per stranieri di Siena, raggiunto qualche minuto fa sul tetto di Fontanella Borghese, proprio nel momento in cui insieme a una delegazione della Rete29aprile (di cui fa parte) si accinge a muoversi per raggiungere il corteo che si muoverà verso Piazza Montecitorio. “Gli unici a volerla ancora sono quelli del PdL, per potersi fregiare di aver fatto una grande riforma.”
Cosa succederà oggi? “Oggi alla Camera dei deputati ci sarà il voto finale sulla riforma, ma anche in caso venisse approvata, dovrà comunque passare nuovamente al Senato per diventare legge dello Stato,” spiega Tabusi. “C’è un altra possibilità però: la stessa Gelmini ha detto che se verranno presentati emendamenti troppo grossi, che dovessero sconvolgere l’assetto della legge, la ritirerà.”