AMBIENTE - “Ho visto come si presentano quei fondali” ha dichiarato oggi Samantha Joye dell’Università della Georgia “per il 2012 il dramma del Golfo del Messico non sarà affatto risolto”. Arriva così immediata la smentita a un report rilasciato dalla compagnia petrolifera British Petrol (BP) qualche giorno fa secondo cui “tutto sarà ok entro il 2012”. Tutto cosa evidentemente non è dato sapere, in un incidente, come quello dell’esplosione della Deepwater Horizon al largo della costa della Luisiana (USA), che rappresenta il peggior disastro petrolifero della storia.
I Proceedings of the National Academy of Sciences anticipano on line una ricerca sull'olfatto che sta suscitando vivaci discussioni, come da quindici anni a questa parte
ANNO INTERNAZIONALE DELLA CHIMICA - Luca Turin, un bio-fisico con una passione per i profumi di cui scrive insieme alla moglie recensioni irriverenti, aveva pubblicato nel 1996 una teoria sul funzionamento dei recettori dell’olfatto, secondo la quale non distinguono le molecole odorose dalla forma, ma dalle vibrazioni dei loro atomi. In base a un modello derivato dalla fisica quantistica, Luca Turin ha anche calcolato l'impatto olfattivo di nuove molecole, per sostituire odoranti tossici usati dall'industria chimica.
INTERVISTE - La nostra comprensione del cervello fa ogni giorno passi da gigante, raggiungendo traguardi che fino a pochi anni fa sembravano dominio esclusivo della fantascienza. I neuroscienziati stanno decodificando il linguaggio che i neuroni usano per comunicare tra loro – e permettervi di mettere insieme queste buffe linee nere che vi scorrono davanti agli occhi in una frase di senso compiuto. Mano a mano che questo linguaggio viene decifrato, i neuroscienziati lo usano per comunicare con il cervello bypassando i sensi: attaccando protesi elettroniche direttamente alla corteccia cerebrale. Dando la vista ai ciechi e facendo muovere gli arti a chi è rimasto paralizzato. Quanto manca ancora prima di creare The Matrix? OggiScienza ha chiesto un parere rassicurante ad Alberto Mazzoni, neuroscienziato dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, che si occupa di reti neurali e interfacce uomo-macchina.
AMBIENTE - Mancano pochi giorni al lancio di Glory, il nuovo satellite NASA che studierà le caratteristiche degli aerosol in modo da poterne determinare gli effetti a breve e lungo termine . Il 23 febbraio segnerà dunque l’inizio di una fase cruciale nello studio sull’atmosfera terrestre.
Lo studio degli aerosol, e in particolar modo la loro relazione col cambiamento climatico e l’effetto serra, è infatti al centro di un aspro dibattito scientifico e politico. Da una parte i sostenitori della geoingegneria, che prevede l'immissione di aerosol e in particolare di solfati in atmosfera per bloccare la radiazione solare , e dall’altra coloro che ricordano le piogge acide e temono gli effetti ambientali della ricaduta dei solfati.
NOTIZIE - L’han pubblicata su Lancet (nota rivista scientifica di area medica) ma è una ricerca archeologica. Archeologia delle medicina per la precisione: due manufatti egiziani che risalgono al 600 A. C. secondo Jacky Finch, medico dell’Università di Manchester, sarebbero il primo esempio noto di protesi funzionale.
NOTIZIE - Alè. Convinzioni a lungo sedimentate potrebbero essere niente più che una leggenda urbana. Se siete corridori abituali come me, vi avverto, forse era tutta una panzana ma NON CAMBIATE ABITUDINI. Daniel Pereles, ortopedico presso il centro Montgomery Orthopedics (nei pressi di Washington), presenterà oggi i risultati di una ricerca sullo stretching prima della corsa, i cui risultati ribaltano il senso comune: fare stretching prima di correre non ridurrebbe il rischio di farsi male. Ma attenzione, mette in guardia il medico, se già abitualmente lo fate, non cambiate abitudini.
ANNO INTERNAZIONALE DELLA CHIMICA - Dal 19 al 28 febbraio, si svolge a Palermo il festival della scienza Esperienza inSegna 2011 in gran parte dedicato a
una disciplina di cui noi giornalisti ci occupiamo poco
ci scrive il collega Nicola Nosengo. È vero, ce ne lamentavamo giusto qualche giorno fa. Però dopo quella full immersion pensiamo che parecchi siciliani, e non, ne parleranno a lungo. Il programma è allettante. Da un lato è un omaggio alla storia, dai Greci passando dall'alchimia per arrivare a Stanislao Canizzaro e alla Palermo “capitale della chimica”. Dall’altro è una panoramica delle ricerche per l’ambiente, la sostenibilità, il risparmio di materiali e di energia, della chimica “responsabile” che contribuisce allo “sviluppo responsabile”, ai piaceri quotidiani e … ai 4732 modi di cucinare un uovo perfetto.