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Orrorin: il bipede arboricolo

Esseri bipedi ma arrampicarsi sugli alberi. Orrorin tugenensis, un nostro lontano antenato, era un primate davvero eclettico, che concentrava su di sé il meglio delle scimmie arboricole e degli ominini bipedi.
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Corde vocali esterne per il koala

I koala (Phascolarctos cinereus) sono, letteralmente, animali eccezionali: non solo rappresentano l'unico esponente vivente della famiglia dei marsupiali Phascolarctidae nonché la sola specie di vertebrati che si nutre quasi esclusivamente di foglie di eucalipto (Genere Eucalyptus), ma è notizia di questi giorni che possiedono anche un organo specifico, unico al mondo, con cui producono i suoni.

Scambiati in culla? No, in teca

Quel che si dice un vero e proprio scambio di idee. Secondo la recente scoperta di Renate Schweizer, neuroscienziata del Max Planck Insitute, i cervelli del matematico Carl Friedrich Gauss e del fisico di Gottinga Conrad Heinrich Fuchs, entrambi morti nel 1855 il primo a febbraio e l’altro a dicembre, sarebbero in realtà stati scambiati nelle teche probabilmente già poco tempo dopo la loro morte.

Una mappa dettagliata del cervello umano

NOTIZIE - Sono stati necessari quattro anni di lavoro per produrre una mappa accurata del cervello umano. Non un semplice atlante (neppure tanto semplice se pensiamo alle immagini del famoso Netter, l'atlante di anatomia umana su cui hanno studiato centinaia di studenti) ma una mappa completa, in grado di integrare sia informazioni anatomiche sia genomiche. Questo è il risultato che da oggi è gratuitamente a disposizione della comunità scientifica grazie all'Allen Institute for Brain Science di Seattle. L'annuncio arriva cinque anni dopo la pubblicazione di un altro importante atlante, quello del cervello del topo, realizzato appunto nel 2006 dallo stesso istituto. L'Allen Human Brain Atlas ha da oggi nuove informazioni e permette, grazie al Brain Explorer 2 la visualizzazione tridimensionale del cervello umano, identificando le aree di espressione dei singoli geni. I ricercatori hanno analizzato il cervello di due diversi individui, confrontando le differenze di struttura e espressione genica delle singole aree cerebrali.

Esplorando il corpo umano. Con Google.

FUTURO - In molti forse ricorderanno la vecchia serie didattica a cartoni animati Siamo fatti così, dove la nostra fisiologia era raccontata attraverso semplici storie i cui protagonisti non erano altro che tipi cellulari adeguatamente antropomorfizzati. Ora, mettendo da parte i sentimentalismi, l'esplorazione amatoriale (e non) del corpo umano si fa seria, con una nuova applicazione sperimentale dei Google Labs che unisce interattività e modellazione tridimensionale.
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