COSTUME E SOCIETÀ - Un po' mi inquieta. Ditemi voi che ne pensate.
Un team di scienziati dell'Università Rocherster si è inventato una app (GermTracker, che deriva da uno studiocondotto l'anno scorso, nell'aerea di New York) che permette di capire se e quando una persona si ammalerà basandosi sulla sua attività su Twitter. Il sofware usa tutti i dati possibili: i contenuti degli status ma anche la posizione geografica dell'utente basandosi sui dati forniti dai dispositivi mobili.
L'approccio è interessante (veloce e basso costo) per quel che riguarda il monitoraggio dei focolai epidemici, ma il software può fare di pù: può dare indicazioni ai singoli per esempio su quali posti evitare fornendo anche dati sulla probabilità di ammalarsi a seconda delle attività già svolte e quelle che si vogliono svolgere in futuro
COSTUME E SOCIETÀ - Cambiare il mondo? Si può fare. O, almeno, se ne possono cambiare i sogni. È quello che promette lo psicologo e performer britannico Richard Wiseman, che ha appena lanciato dal suo blog uno studio di massa per scoprire se si possono davvero pilotare i sogni. Il fatto è che Wiseman nei mesi scorsi ha partecipato allo sviluppo di Dream:ON, un'app per iPhone che, secondo le intenzioni, dovrebbe monitorare il sonno notturno e, soprattutto, indirizzare l'attività onirica
FUTURO - È una vera e propria corsa agli armamenti. Più i terroristi imparano a usare la tecnologia, più le agenzie investigative devono cercare di essere sempre un passo avanti. La serie televisiva 24, ora giunta all'ultima stagione, era appunto imperniata su un continuo testa a testa tra "buoni" e "cattivi" condotto con strumentazioni hi-tech. Molto di quello che si vede nella serie è tecnologicamente verosimile.
NOTIZIE - Di recente sono passata dal mio solito telefono celulare “modello primitivo” (in grado cioè di telefonare e mandare sms, e BASTA) a un iPhone, e irrimediabilmente diventata subito app-maniaca. Pera che con queste app ci si possa fare quasi tutto (a parte mangiare e un paio di altre cose che non nomino qui). Talmente tutto che un team di scienziati della Harvard Medical School e del Massachusetts General Hospital ha creato un’applicazione per smartphone in grado di diagnosticare in tempi rapidi e con grande accuratezza il cancro