archiveLA VOCE DEL MASTER

LA VOCE DEL MASTER

Quando le dimensioni contano

LA VOCE DEL MASTER - Per molte specie, in particolare per i primati (ma anche per alcuni invertebrati, come le vespe), la vita sociale rappresenta un vantaggio adattativo importante, che si è evoluto nel tempo. La centralina della nostra socialità sembrerebbe risiedere nell’amigdala, una piccola regione del cervello posta in corrispondenza delle tempie. E parlando di amigdala, si può affermare che le dimensioni contano. Un gruppo di ricercatori americani, coordinato dalla psichiatra Lisa Feldman Barrett del Massachusetts General Hospital and Harvard Medical School (Stati Uniti), ha infatti individuato una correlazione tra il volume dell’amigdala e le dimensioni e la complessità delle relazioni sociali negli uomini. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nature neuroscience, e richiama “l’ipotesi del cervello sociale”: la capacità di vivere in un gruppo numeroso e complesso di persone (o più in generale, di propri simili) dipende da alcune aree del cervello deputate a funzioni sociali, come l’identificazione e il giudizio del prossimo. Già si sapeva che i primati che presentano una vita sociale più articolata hanno un’amigdala di dimensioni maggiori, ma si tratta del primo studio che si occupa di differenze all’interno di una singola specie, e in particolare dell’uomo.
LA VOCE DEL MASTER

Caro dentino, ti metto sotto il cuscino … o no?

LA VOCE DEL MASTER - Che sia il topolino, la fatina o un’altra creatura “acchiappadenti”, poco importa: è roba vecchia. Grazie al progetto Palaces dell’artista britannica Gina Czarnecki, oggi i bambini potranno scegliere di donare il loro prezioso dentino appena caduto alla ricerca scientifica. Palaces avrà l’aspetto di un palazzo da favola. Alto un paio di metri e dotato di cinque torri, sarà costruito utilizzando una resina cristallina che incorpora granuli invisibili in grado di riflettere la luce ultravioletta, così che la struttura brillerà sotto il sole. E’ prevista anche una cupola in cui poter infilare la testa per vedere l’interno.

La dinamica dei mitocondri

LA VOCE DEL MASTER - Mitocondri salvavita, ecco un’altra delle qualità di questi organelli subcellulari che è stata scoperta da un gruppo di scienziati italo-portoghesi dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare di Padova. I ricercatori Ligia Gomes, Giulietta Di Benedetto e Luca Scorrano rivelano, sulle pagine di Nature Cell Biology, la capacità dei mitocondri di garantire la sopravvivenza cellulare anche in condizioni di privazione da nutrienti, fondendosi fra loro per creare una vera e propria rete di “sostegno alimentare”.

Il vicino di casa nucleare

LA VOCE DEL MASTER - Una delle più popolari serie televisive di sempre, I Simpson, offre in qualche modo uno spaccato di vita vicino a una centrale atomica. Springfield, la città di Homer e famiglia, è infatti caratterizzata dall'ingombrante presenza della centrale nucleare di proprietà dello spietato miliardario Charles Montgomery Burns: un impianto in cui lavorano inetti come Homer e che è spesso teatro di clamorose e criminali violazioni alla sicurezza. Certo, ne I Simpson la caricatura satirica è evidente, ma chi vorrebbe davvero come vicino di casa una centrale nucleare?
LA VOCE DEL MASTER

La socialità? Questione di cervello, anche per le vespe

LA VOCE DEL MASTER - Per molte specie la vita sociale rappresenta un vantaggio adattativo importante, e sembra sia una questione di “cervello”. Nei mammiferi e negli uccelli, più grande è il cervello, maggiore è la socialità. Un recente studio americano, pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences, ha dimostrato che anche per le vespe è così: vespe più grandi hanno un cervello più grande, e di conseguenza maggiori capacità cognitive. Questo studio riguarda ovviamente le cosiddette “vespe sociali” (in particolare la vespa cartonaia, famiglia Vespidae, sottofamiglia Polistinae). Esistono infatti vespe sociali e vespe solitarie. Anzi, vespe eusociali, termine coniato appositamente per identificare la socialità degli insetti, caratteristica che ne contraddistingue solo pochi ordini. Nel mondo delle vespe si considera eusociale una colonia nella quale i membri allevano in comune la prole, presentano una divisione del lavoro in caste di tipo riproduttivo (la regina: femmina fecondata, le operaie: femmine sterili, e maschi fertili) e presentano una sovrapposizione di generazioni (i figli rimangono assieme ai genitori)
LA VOCE DEL MASTER

Con la sola forza del pensiero …

LA VOCE DEL MASTER - Quante volte, al cinema, il sapore salato dei pop corn trangugiati durante la proiezione di un film non riesce a vincere sull’amarezza per un finale deludente. Con MyndPlay, la nuova conquista nel campo dell’interattività presentata al Gadget Show a Birmingham in Inghilterra il 13 aprile scorso, le cose sono destinate a cambiare: basta concentrarsi sul video e il film si confezionerà come vuole la nostra volontà. «Lo spettatore sceglie chi vive e chi muore, se a vincere è il buono o il cattivo», spiega Mohammed Azam, amministratore delegato dell’azienda creatrice dell’innovativo sistema con sede a Londra. Se non è nuova l’idea di affidare allo spettatore l’esito di un film, infatti, è la prima volta che lo si fa attraverso il pensiero. MyndPlay è in grado di leggere l’elettroencefalogramma (Eeg) di chi guarda, tramite un biosensore da posizionare sulla fronte; l’attività cerebrale misurata è rivelatrice di diversi stati mentali, come la concentrazione o, al contrario, il rilassamento. L’Eeg viene poi comunicato senza fili al computer, o a qualunque altro dispositivo con cui si sta vedendo il film, e un software stabilisce, in base agli impulsi, la piega che deve prendere la pellicola. «Un livello di interattività simile non era stato mai raggiunto prima d’ora», continua Azam.

Lezioni di ecostile dall’Alaska

Juneau, Alaska: una crisi energetica innesca una serie di comportamenti virtuosi improntati al consumo responsabile, all'abbattimento degli sprechi e all'attenzione...
1 2 3 4 5 6 12
Page 4 of 12