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È la spintronica, bellezza

LA VOCE DEL MASTER - La spintronica è una branca sperimentale dell'elettronica che si propone di archiviare le informazioni digitali non più tramite dispositivi a memoria magnetica, ma basandosi su una delle più note grandezze della fisica quantistica: lo spin. Nel caso dell'elettrone, lo spin può infatti assumere unicamente i valori +½ o -½: un eloquente invito ad impiegarlo per codificare informazioni, in analogia ai bit 0 e 1 del codice binario. È noto che in una determinata classe di materiali, detti ferromagnetici, lo spin degli elettroni può essere modificato dall'esterno, applicando un campo magnetico. Alla rimozione del campo, i nuovi valori di spin si conservano: in altre parole, le informazioni codificate rimangono saldamente memorizzate, senza bisogno di alimentazione e senza i rischi di smagnetizzazione che affliggono i tradizionali hard disk.

GF molecolare

LA VOCE DEL MASTER - Proprio come un grande fratello sul mondo submicroscopico, i raggi X duri ci permetteranno di vedere presto le interazioni fra le varie componenti cellulari in tempo reale. Due studi (qui e qui) pubblicati su Nature dimostrano come le applicazioni del primo ed unico laser a raggi X duri, il Linac Coherent Light Source presso il Centro dell’Acceleratore Lineare di Stanford (SLAC), potrebbero rivoluzionare lo studio della biologia strutturale e in seguito della fisiologia cellulare.

Non svegliar l’orso che dorme…

LA VOCE DEL MASTER - Chi dorme non piglia pesci, ma a volte resta in ottima salute. Questo per lo meno è il caso dell'orso bruno americano (Ursus americanus), una specie il cui lungo letargo è stato oggetto di un'indagine da parte di un gruppo di ricercatori dell'University of Alaska Fairbanks. La ricerca, recentemente pubblicata su Science, ha infatti evidenziato come, durante i mesi di letargo e nonostante un brusco calo del metabolismo, i paffuti plantigradi riescano a ridurre la temperatura corporea soltanto di pochi gradi, preservando così perfettamente muscolatura e ossatura. Lo studio di questa particolare relazione fra metabolismo e temperatura potrebbe portare in futuro allo sviluppo di nuovi farmaci per noi umani, applicabili in situazioni in cui si richieda uno stato di ibernazione.

Se mi schiacci mi espando

LA VOCE DEL MASTER - Fin dalle scuole elementari ci siamo abituati a pensare che un materiale riscaldato tenda ad espandersi e un materiale sottoposto a pressione si comprima. Non sono però rari, in natura, comportamenti controintuitivi: ad esempio, numerosi materiali presentano un'espansione termica negativa, ovvero si contraggono quando vengono riscaldati. Molto più esotica è la compressibilità negativa: si tratterebbe di materiali in grado di espandersi quando sottoposti a pressione. Tale comportamento è teoricamente possibile, ma non è mai stato osservato sperimentalmente; l'unica, significativa eccezione sono una dozzina di solidi cristallini caratterizzati da una compressibilità negativa lineare, ovvero limitata a una o due direzioni.

Glory, un satellite per lo studio degli aerosol

AMBIENTE - Mancano pochi giorni al lancio di Glory, il nuovo satellite NASA che studierà le caratteristiche degli aerosol in modo da poterne determinare gli effetti a breve e lungo termine . Il 23 febbraio segnerà dunque l’inizio di una fase cruciale nello studio sull’atmosfera terrestre. Lo studio degli aerosol, e in particolar modo la loro relazione col cambiamento climatico e l’effetto serra, è infatti al centro di un aspro dibattito scientifico e politico. Da una parte i sostenitori della geoingegneria, che prevede l'immissione di aerosol e in particolare di solfati in atmosfera per bloccare la radiazione solare , e dall’altra coloro che ricordano le piogge acide e temono gli effetti ambientali della ricaduta dei solfati.

Un digestivo? Si grazie ma come aperitivo!

LA VOCE DEL MASTER - Il tradizionale ammazzacaffè o amaro, servito a fine pasto, dovrà essere consumato come aperitivo se si vuole digerire meglio e più in fretta. A confermare quanto già noto ai tempi dei romani, grandi bevitori di vino assenziato prima dei loro celebri banchetti, è stato uno studio belga pubblicato su PNAS.
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