RICERCA - L’insorgere della demenza frontotemporale può essere predetta nei soggetti geneticamente predisposti per questa malattia. Secondo un gruppo di...
Arriva da una collaborazione tra il Weizmann Institute of Science e l'Università di Freiburg una nuova ricerca che rivela i segreti della microglia. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Neuroscience e hanno sottolineato l'importanza delle cellule che la compongono non solo nel cervello sano, ma anche in quello malato.
“Non mi ricordo perché sono troppo stressato”: potrebbe essere la nuova scusa preferita dagli studenti, ed è ora scientificamente provata. Una nuova ricerca condotta sulla , la comune lumaca di stagno, ha infatti rivelato che alti livelli di stress possono bloccare i meccanismi della memoria, impedendo di ricordare ciò che si ha imparato. Nel caso si verifichino molti eventi stressanti in concomitanza, inoltre, diventa molto più difficile o addirittura impossibile anche assimilare conoscenze nuove.
La struttura genetica dei singoli neuroni cambia da una cellula all’altra molto più di quanto ci si aspettasse: lo spiega uno studio pubblicato sulla rivista Science.
È grazie alla minaccia dei serpenti che i nostri antenati hanno evoluto capacità di visione così sofisticate: lo spiega un nuovo studio pubblicato su Pnas.
NOTIZIE - Uno studio recentemente pubblicato su Science rivoluziona due decenni di conoscenze sulla comunicazione di segnali tra cellule nervose. Un gruppo di neuroscienziati statunitensi, guidato da Maiken Nedergaard, dimostra infatti che la sinapsi tripartita - un modello da tempo accettato dalla comunità medica, e in cui diverse cellule collaborano per trasmettere i segnali all'interno del sistema nervoso centrale - non esiste nel cervello adulto.
"La nostra scoperta dimostra che il modello a sinapsi tripartita è sbagliato, almeno per quanto riguarda il cervello adulto", afferma Nedergaard, prima autrice dello studio e condirettrice del Centro medico di neuromedicina dell'Università di Rochester, Stati Uniti
CRONACA - In un film del 2004, Eternal sunshine of the spotless mind, tradotto in italiano con l'orrido titolo "Se mi lasci ti cancello", la protagonista ricorreva a una clinica un po' particolare per farsi cancellare dalla memoria una precedente storia d'amore. La possibilità di cancellare dei ricordi dalla mente di una persona è meno fantascientifica di quanto sembri: alla luce di un recente studio di un'università canadese, sembra che si sia arrivati a cancellare dai neuroni le tracce lasciate da eventi dolorosi precedenti, e che influiscono sulla percezione del dolore
NOTIZIE - Far diventare un topo trasparente come una medusa? Oggi è possibile, grazie a una nuova sostanza chimica che si chiama Scale ed è in grado di rendere trasparenti i tessuti.
I giapponesi Asako Sakaue-Sawano e Atsuki Miyawaki del RIKEN Brain Science Institute hanno messo a punto un semplice mix di comuni sostanze chimiche presenti in tutti i laboratori di biologia molecolare: urea, Triton-X e glicerolo. Sembra che la scoperta sia avvenuta per puro caso, ma apre oggi nuovi orizzonti applicativi.