Nell’Iowa sono stati osservati casi di resistenza della Diabrotica virgifera v. a due delle tre tossine del Bacillus thuringiensis incorporate in altrettante varietà di mais transgenico. La sorpresa è un'altra.
A novembre 2013 la proposta di autorizzazione passa al Consiglio dei ministri dell’Ue: se approvato il Pioneer Tc1507, mais geneticamente modificato prodotto dalla multinazionale Pioneer, sarebbe il secondo organismo geneticamente modificato accettato dall’Unione Europea, dopo mon810 della Monsanto.
Gli innocenti, di solito, non scappano: allora perchè se un ricercatore è sicuro di aver condotto accuratamente il proprio studio si rifiuta di far controllare i propri risultati da altri ricercatori del suo ambiente?
AMBIENTE - Anche se in Italia l’introduzione degli OGM in campo aperto è ancora oggetto di dibattito politico l’introduzione di piante OGM nell’ambiente risale a circa 20 anni fa e, come riportato nello speciale di Nature di alcuni mesi fa, in tutto il mondo ci sono circa 170 milioni di ettari coltivati (su un totale di 1,5 miliardi totali).