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Il sistema immunitario nello spazio

SALUTE - Vivere a bordo della Stazione spaziale internazionale è un’esperienza unica, ma non fa tanto bene alla salute. Dopo lunghi periodi in assenza di gravità, gli astronauti vanno incontro a una serie di effetti collaterali: perdita di densità ossea, atrofia muscolare, disturbi del sistema nervoso, ipertensione, maggiore vulnerabilità alle infezioni. Da anni gli scienziati studiano le reazioni dell’organismo umano in orbita, non solo per aiutare chi affronta le missioni spaziali, ma anche per comprendere meglio meccanismi fisiologici che potrebbero rivelarsi utili sulla Terra.

MrPod – Voglio fare l’astronauta

ASCOLTA IL PODCAST! MRPOD - Nuova puntata del nostro podcast, dedicata all'esplorazione spaziale. Sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale e non sentirli. Paolo Nespoli, il nostro astronauta nazionale, è reduce da una lunga permanenza nello spazio (un record per un astronauta italiano) e ha raccontato a Matteo Soldi come si passa il tempo sulla ISS, fra esperimenti scientifici e sessioni su Twitter. Buon Ascolto!

Annuncio NASA (con Lucasfilm)

FUTURO - Cosa bolle in pentola questa volta? La NASA ha annunciato una conferenza stampa straordinaria per questa sera alle dieci (cioè alle 11 di mattina in California dove si terrà, precisamente all'auditoriom Syverston a Moffet Field - per coloro che si trovassero a passare di là). L'annuncio avrà a che fare con la missione Kepler, il cui scopo principe è andare a scovare pianeti delle dimensioni della Terra (che potrebbero ospitare la vita) nelle zone "Goldilocks" (si proprio "Riccioli d'oro") intorno alle stelle. Vige il massimo riserbo, tutto embargato. Quello che desta stupore (e curiosità) è che alla conferenza sono stati invitati dei rappresentanti della Lucasfilm (si quella di George Lucas, papà di Guerre Stellari). 1+1 farà 2?

Spazio ossigenato

CRONACA - Sulla Terra, il perossido di idrogeno gioca un ruolo chiave nella chimica dell'acqua e dell'ozono, componenti dell'atmosfera del nostro pianeta. Ora è stato trovato anche nello spazio, da astronomi che lavorano al telescopo cileno Apex, gestito dall'Osservatorio meridionale europeo. Apex (Atacama Pathfinder Experiment) è situato nella piana di Chajnantor, a 5000 metri di altitudine, nelle Ande cilene (per avere un'idea di che razza di posto sia, cliccate qui): grazie al potente strumento, gli astronomi del gruppo hanno osservato una regione della nostra galassia vicina alla stella Rho Ophiuchi, a circa 400 anni luce di distanza da noi. La regione contiene nubi di gas e polveri cosmiche, a una temperatura molto bassa (attorno ai -250 ºC) e a una densità elevata, e in cui stanno nascendo nuove stelle. Le nubi sono in larga parte fatte d'idrogeno, ma contengono tracce di altre sostanze chimiche, e sono oggetti di studio ideali per gli astronomi a caccia di molecole nello spazio. Telescopi come Apex, che fanno osservazioni di luce di lunghezze d'onda millimetriche e inframillimetriche, sono perfetti per rivelare i segnali di queste molecole.

Il tessuto dello spazio, come minuscoli granelli di sabbia

FUTURO - La teoria della relatività generale di Einstein descrive le proprietà della gravità e assume che lo spazio sia un tessuto liscio e continuo. D'altra parte, la teoria quantistica, che con la relatività generale non sembra andare molto d'accordo, suggerisce che lo spazio dovrebbe essere granulare a scale molto piccole, come la sabbia di una spiaggia. Una dei problemi principali della fisica contemporanea è conciliare questi due aspetti in un'unica teoria della gravità quantistica. Ora, Integral ha stabilito nuovi e più precisi limiti alle dimensioni di questi 'grani' quantistici dello spazio, mostrando che essi sono molto più piccoli di quanto alcune teorie della gravità quantistica suggerirebbero. Lo studio che ha permesso di arrivare a queste conclusioni, effettuato da Philippe Laurent e colleghi del Commissariat à l'énergie atomique di Saclay, non lontano da Parigi, è stato pubblicato sull'ultimo numero di Physical Review D.

Go Endeavour, go

VIAGGI - Partito dalla base di lancio di Cape Canaveral lo Shuttle Endeavour, alla sua 25 esima e ultima corsa...

L’antimateria ha le ore contate

VIAGGI - Sulla rampa di lancio del Kennedy Space Center, l'esperimento AMS, in gran parte "made in Italy", sta per spiccare il volo. Allacciate le cinture. Si parte per l'ignoto.

Marziani di Terra, terrestri di Marte

LIBRI - Fa più paura pensare che siamo soli nell'universo o piuttosto credere che ci sia qualcun altro – magari verde e con un'intelligenza superiore – là fuori? Non saremo mica noi i veri marziani? Proprio i terrestri, quelli che “tutto ruota intorno a noi”. Se lo chiede – e ce lo chiede – Giovanni F. Bignami nel suo I marziani siamo noi, edizioni Zanichelli.

L’incompiuta, remix

Megan e compagni... . In attesa di Hubble del regista Toni Myers, con l'astronauta-oceanografa Megan McArthur nella parte dell'operaia che ripara il vecchio telescopio...
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