L'ultimo allarme arriva dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell'Oms: le radiofrequenze dei telefonini forse sono cancerogene. Come il...
NOTIZIE - L’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) ha pubblicato i dati relativi alle emissioni di CO2 dello scorso anno: 30,6 gigatonnellate, il 5% in più del 2009 a un passo dal limite di 32 gigatonnellate stabilito per il 2020.
NOTIZIE - Nel film di Michel Gondry del 2004, dopo essere stato lasciato da Kate Winslet, Jim Carrey si rivolge a una clinica per far cancellare dalla sua mente il ricordo della fidanzata e iniziare una nuova vita senza rimpianti.
Sostanzialmente è quello che è stato proposto in questi giorni sulle pagine del Journal of clinical endocrnology and metabolism: un gruppo canadese ha utilizzato il metyrapone su 33 volontari per cancellare i ricordi negativi, senza danneggiare il ricordo generale degli eventi. Ma come è possibile agire sulla memoria del nostro cervello?
Nuove immagini dal mondo nano in una galleria del nostro album su Flickr.
Neuroni al microscopio a forza atomica (AFM) e al microscopio elettronico a scansione (SEM) in grado di mostrare i dettagli invisibili ad occhio nudo o con i tradizionali microscopi ottici.
CREDITS: Elisa Migliorini, Gianluca Grenci e Marco Lazzarino (IOM-CNR Laboratorio TASC e Centro di Biomedicina Molecolare (CBM) Area Science Park, Basovizza, Trieste).
NOTIZIE - Ieri quando ho scritto dell'infezione da Escherichia coli, ancora si dava la colpa ai cocomeri (e pomodori e lattuga) spagnoli, ma oggi le certezze vacillano seriamente, quindi trovo giusto precisare alcune cose e ricostruire quel che è emerso in questi giorni sulla Shiga toxin-producing E. coli (STEC, letteralmente "E. Coli che produce la tossina shiga", per la spiegazione dell meccanismo d'azione potete leggere l'articolo di ieri) che ha provocato (ultimo aggiornamento) 16 morti (principalmente in Germania) e migliaia di persone infette (centinaia in maniera grave) e che sta sollevando notevoli preoccupazioni soprattutto nei paesi del nord Europa.
È andata così: dopo i primi dieci morti accertati da infezione di E. coli in Germania, giovedì scorso Cornelia Prüfer-Storcks, ministro della salute nello stato di Amburgo (il porto tedesco è uno dei più colpiti dall'infezione) ha per prima accusato la verdura proveniente dalla Spagna (basandosi sulle ipotesi precocemente avanzate dai medici e biologi dell'Istituto Koch, l'analogo del nostro Istituto Superiore di Sanità), ha reso noto che si sospettava la verdura fresca proveniente dalla Spagna. C'è da dire che nessuno ha sostenuto che quest'ipotesi fosse certa (le autorità tedesche hanno continuato a ripetere che la "causa è ancora sconosciuta", ma gli scienziati hanno dichiarato che i sospetti verso cetrioli, pomodori e insalata erano fondati, perché il letame usato per fertilizzarli può contenere E. coli)
NOTIZIE - Diciamolo chiaramente: il nostro intestino è pieno zeppo di Escherichia coli, il batterio alla ribalta in questi giorni a causa di un'epidemia che, al momento, ha mietuto 14 vittime in Germania e contaminato già qualche migliaio di persone. Cioè, non è il fatto di essere infatteti da E. coli che è pericoloso: da pochi giorni dopo la nascita il nostro intestino si riempie di questo batterio, che in realtà ci protegge (occupando tutti gli spazi) da altre infezioni nocive e che ha pure un ruolo importante nella sintesi della vitamina k2, importante per il nostro organismo. Certo E. coli può essere nociva se invece che nell'intestino viene a trovarsi altrove (per esempio nel tratto urinario). Inoltre i ceppi che sono benefici per una specie (l'essere umano) possono essere dannosi per un'altra specie (le mucche per esempio) e viceversa.
Ma come esattamente E. coli diventa mortale? Per capirlo ci sono alcune cose fondamentali da sapere sui batteri. I batteri non rispettano le barriere dettate dalle specie, o meglio tendono a comportarsi come un superorganismo composto da tanti tipi di cellule, piuttosto che come singoli individui ognuno appartenente a una data specie. Nella fattispecie questo significa che ogni batterio ha l'abitudine di scambiarsi pezzetti di DNA con gli altri. È un meccanismo diverso da quello usato dalle specie sessuate, che attraverso la fusione dei gameti creano un nuovo individuo con un DNA che è un mix di mamma e papà. Nel caso dei batteri si tratta di piccoli frammenti di DNA.
IL PARCO DELLE BUFALE - Il fisico Franco Prodi è professore all'università di Ferrara e dal 2002 al 2008 è stato direttore dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del CNR. In un'intervista a Repubblica accompagnata nel recinto da alcuni suoi giovani colleghi, afferma che
Negli ultimi cinquant'anni il clima in Italia è cambiato davvero poco. Chi studia queste cose rileva un leggero aumento della pioggia... mentre complessivamente è diminuita l'intensità delle precipitazioni. Si tratta di leggere variazioni che la memoria individuale è portata a ingigantire.
La custode ci tiene a rassicurare la cittadinanza sulle sue facoltà mentali: chi studia queste cose trova variazioni pesanti. Ma, obietta il professore, chi studia queste cose soffre di un "progressivo degrado dell'etica". Quando era giovane lui non era così, un giorno però:
La classe scientifica cominciò ad abdicare al proprio compito, piegandosi agli interessi di bottega. O sono venduti, o sono coinvolti o badano al sottogruppo. Fino agli anni Ottanta l'intelligenza scientifica ha interagito con la politica nel rispetto reciproco. Più tardi si sono attivati meccanismi che non sono nella tradizione della grande scienza. Io potrei considerarmi un termometro del potere in Italia