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Cristalli che scrivono

NOTIZIE - Alcuni difetti dei cristalli liquidi possono essere usati vantaggiosamente per costruire dei display i cui pixel sono in grado di ricordarsi lo stato di acceso o spento anche senza alimentazione. Le applicazioni che vengono subito in mente sono gli ebook e simili.

Il vaso di Pandora nucleare: “Into eternity”

NOTIZIE - E se la fine del mondo (o almeno in grave disastro in grado di rendere inabitabile una vasta porzione del nostro pianeta per centinaia di migliaia di anni, almeno) fosse nelle mani di un archeologo? Immaginiamolo mentre scopre un luogo sigillato - molto sigillato – che mostra i segni di una civiltà antica, molto avanzata, segni evidenti di tecnologia. Dei simboli sono posti all’entrata di quello che si può considerare un monumento, nascosto nelle viscere della terra, celato accuratamente. Prezioso o pericoloso? I simboli incisi sull’entrata sono misteriosi. Andranno decifrati. Ma intanto, cosa fare? Sicuramente l’archeologo tenterà di usare ogni mezzo tecnologico a disposizione per capire cosa è nascosto li dentro, ma la natura del luogo è talmente aliena che non sa nemmeno cosa cercare. Cosa farà alla fine? Lo aprirà, o si terrà a distanza, lasciando che venga dimenticato per altre decine di migliaia di anni?

L’evoluzione della salute infantile

NOTIZIE - Per comprendere la salute e i meccanismi che provocano malattie in età infantile (non infettive e non collegate a recenti "discrepanze" fra l’ambiente in cui viviamo e il nostro fenotipo – il nostro organismo fisico, insomma) è necessario assumere una prospettiva evolutiva che esamini a fondo i conflitti genetici (fra genitori e figli e fra i genitori stessi), come spiega Bernard Crespi in un articolo su PLoS One. L’essere umano infatti si riproduce sessualmente e investe notevoli energie nella cura della prove, prole che passa un lungo periodo in una fase pre-adulta. In questo panorama, dal punto di vista selettivo, esistono notevoli conflitti fra i diversi attori in gioco. Esiste un conflitto (che si esprime a livello genetico) fra il bambino e genitori (in particolare la madre): l'evoluzione privilegerebbe da un lato bambini con geni che esprimono comportamenti per massimizzare l’investimento materno, dall'altro madri con geni che esprimono comportamenti che tenderebbero a ridurre questa richiesta (quanto più possibile senza compromettere la sopravvivenza della prole).

Una mappa dettagliata del cervello umano

NOTIZIE - Sono stati necessari quattro anni di lavoro per produrre una mappa accurata del cervello umano. Non un semplice atlante (neppure tanto semplice se pensiamo alle immagini del famoso Netter, l'atlante di anatomia umana su cui hanno studiato centinaia di studenti) ma una mappa completa, in grado di integrare sia informazioni anatomiche sia genomiche. Questo è il risultato che da oggi è gratuitamente a disposizione della comunità scientifica grazie all'Allen Institute for Brain Science di Seattle. L'annuncio arriva cinque anni dopo la pubblicazione di un altro importante atlante, quello del cervello del topo, realizzato appunto nel 2006 dallo stesso istituto. L'Allen Human Brain Atlas ha da oggi nuove informazioni e permette, grazie al Brain Explorer 2 la visualizzazione tridimensionale del cervello umano, identificando le aree di espressione dei singoli geni. I ricercatori hanno analizzato il cervello di due diversi individui, confrontando le differenze di struttura e espressione genica delle singole aree cerebrali.

Imbarazzo vicario

NOTIZIE - Credo sia uno dei motivi per cui non ho la televisione. Sono particolarmente soggetta all’”imbarazzo vicario”, e mi fa star così male che mi risulta impossibile guardare quei programmi televisivi dove la gente si mette in ridicolo (“X-factor”, “amici” e tutte le possibili declinazioni). Ora grazie a uno studio su PLoS One scopro che il problema è che sono fortemente empatica, e che tutte le mie aree cerebrali per l’”empatia del dolore” si attivano a palla di fronte ai “casi umani”. Sören Krach e Frieder Paulus, della Philipps-University di Marburg, in Germania, e Christopher Cohrs della Queen's University di Belfast, UK, hanno studiato l’esperienza soggettiva e i correlati neurali dell’”imbarazzo vicario”, cioè quell’emozione che si prova di fronte a qualcuno che si mette in ridicolo di fronte a un pubblico.

Notizie dal Sole

NOTIZIE - Sono stati osservati i neutrini a bassissima energia provenienti dal centro della nostra stella. I risultati confermano i modelli di funzionamento e di produzione di energia termonucleare.

Il sogno di Jules Verne

NOTIZIE - Un'impresa da Guinness dei primati. Esplorare le profondità degli abissi, per spingersi dove nessun uomo è mai giunto prima. L'ha annunciato questa settimana Richard Branson, il multimilardario fondatore della Virgin Records, presentando il progetto della Virgin Oceanics: 5 immersioni dei prossimi due anni. Il primo viaggio è previsto entro la fine dell'anno nella Fossa delle Marianne, a più di 10mila metri di profondità nelle acque dell'Oceano Pacifico. Un sottomarino in grado di trasportare un passeggero, costruito per resistere alle pressioni esterne che si trovano a 11mila metri di profondità (che equivalgono a circa 1500 volte la pressione esercitata su un aereo). Al comando si alterneranno Chris Welsh e lo stesso Branson. Il mini-sottomarino Virgin Oceanics è lungo circa 5 metri e mezzo ed è stato realizzato in fibra di carbonio e titanio. Pesa più di 3600 chilogrammi e può navigare per circa 11 chilometri, rimanendo sottacqua senza aiuti esterni per 24 ore. Le "ali" del sottomarino gli permettono di planare sul fondo dei fondali per più di 10 chilometri per raccogliere immagini e video dell'ambiente sottomarino, così come campioni per la spedizione scientifica.

Un grandissimo botto

NOTIZIE - Gli astronomi, equipaggiati con i maggiori telescopi a disposizione, stanno assistendo a quella che potrebbe essere la più grande esplosione osservata. In una galassia lontana, un buco nero sta probabilmente inghiottendo una stella liberando una energia straordinaria.

Sette

NOTIZIE - E così ci siamo arrivati. 7. “Un rilascio rilevante di materiale radioattivo con effetti diffusi sulla salute e sull’ambiente che richiede la messa in atto di contromisure pianificate e prolungate”, così è definito nella scala INES (International and Radiological Event Scale) dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA) il livello di pericolosità massimo per un incidente nucleare, quello per esempio raggiunto da Chernobyl nell’estate del 1986, e ora assegnato (in maniera provvisoria) all’incidente alla centrale di Fukushima Daiichi, avvenuto circa quattro settimane fa a seguito della forte scossa di terremoto che ha colpito l’area giapponese dove sorge la centrale. Mentre le scosse non si placano - ieri un'altra ha raggiunto 7,1 di magnitudo (Mw), per intenderci la scossa più intensa che ha colpito l’Aquila due anni fa è stata di 6,3 Mw – L’Agenzia Giapponese per la Sicurezza Industriale e Nucleare (NISA) deve fare i conti con la dura realtà. L’incidente è grave, sicuramente fra i più gravi della storia, anche se il bilancio finale è ancora da scrivere. Ieri l’agenzia giapponese ha comunicato la nuova stima ufficiale –presentata ufficialmente all’IAEA - sull’incidente, che resta però ancora provvisoria.

No grazie, non bevo

NOTIZIE - A Verona sta per iniziare la quarantacinquesima edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, che accoglie ogni anno migliaia di espositori da diversi paesi. In un comunicato stampa della fiera, si evidenzia come, "mentre l’export italiano cresce, prosegue il calo dei consumi interni: dai 100 litri pro capite degli anni Settanta si è passati a 45 litri del 2007 fino ai circa 40 litri a testa di oggi; un trend destinato, secondo le previsioni, a diminuire ulteriormente entro il 2015". Ma quanto e come bevono realmente gli italiani? A questa domanda ha risposto l'Istat, l'Istituto nazionale di statistica, che ha recentemento pubblicato i dati del consumo di alcol in Italia nel 2010.
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