Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven.
Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure.
Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
All’Auditorium Parco della musica di Roma dal 23 al 26 gennaio, nella nona edizione del Festival della Scienza si parlerà di linguaggi, attraverso un caleidoscopio di eventi, incontri e lezioni magistrali. Si parlerà (per l’appunto) di linguaggio e linguaggi, di rapporto tra parole e cose, parole e pensiero, tra musica e parole, fondendo in un unico abbraccio scienza e quella che viene definita comunemente cultura umanistica.
Un team di ricercatori canadesi dell’Università di Toronto ha osservato un oggetto con una massa da 6 a 15 volte quella di Giove a 440 anni luce di distanza dal sole, che per le sue caratteristiche e la sua posizione non permette agli scienziati di stabilire con sicurezza se si tratta di un nuovo tipo di pianeta o di un raro tipo di nana bruna.
Come già evidenziato in un precedente articolo, la questione di una corretta informazione nel settore dei prodotti cosmetici è oggi più che mai necessaria, dato il proliferare in rete e non solo, di allarmismi riguardo alla pericolosità di alcune sostanze chimiche presenti nei nostri prodotti cosmetici di uso quotidiano.
Anno dopo anno le etichette dei nostri più comuni prodotti da bagno vengono sistematicamente passate al setaccio per individuare la presenza di composti chimici reputati nocivi per la nostra salute.
Un buon romanzo “risuona” nel nostro cervello anche dopo la lettura, lasciando un segno tangibile anche per alcuni giorni. Questo è quello che emerge da uno studio apparso di recente su Brain Connectivity da parte di un team di scienziati della Emory’s Goizueta Business School, Atlanta.
Il 2013 è stato l’anno del Nobel a Peter Higgs, della morte dell’astrofisica e divulgatrice Margherita Hack, del primo minicervello funzionante creato in laboratorio utilizzando le cellule staminali, l’anno in cui ha visto la luce la prima stampante 3D e in cui si è riusciti per la prima volta a raggiungere temperature più basse dello zero assoluto.
Il tumore alla cervice uterina, detto anche più comunemente cancro al collo dell’utero, è oggi il secondo tumore più frequente tra la popolazione femminile, tanto che in Italia si stima colpisca circa 3500 donne l’anno.
Da oggi i cittadini italiani potranno scegliere in che stato farsi curare senza doversi sobbarcare sulle spalle l’onere di tutte le spese, purché optino per una struttura pubblica.
SPECIALE DICEMBRE - Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Nazionale dello Screening nel 2012, negli ultimi 10 anni l’estensione effettiva dello screening mammografico contro il cancro al seno in Italia è passata dal 41% del 2003 al 74% del 2011, con punte del 92% nell’Italia settentrionale. Ma quali sono oggi i numeri dello screening, quali le metodologie utilizzate nel nostro paese e quali gli eventuali limiti di questo approccio preventivo? Per rispondere a queste domande è opportuno affrontare la questione da due diverse prospettive: quella radiologica e quella oncologica, entrambe coinvolte,...