Una strategia epigenetica per combattere il melanoma
SCOPERTE – Si avvicina l’estate e si torna a parlare di sole, pelle, raggi ultravioletti e dell’importanza di un’adeguata protezione....
Un anticorpo per trattare i malati di HIV
RICERCA - Trattare l’HIV con un anticorpo in grado di ridurre i livelli di virus nel corpo del malato, almeno...
Terapia genica contro l’emofilia: primo esito positivo “italiano” su cani
SALUTE - Il primo test di terapia genica contro l'emofilia ha avuto successo in una sperimentazione su cani. Questo quanto riportato da un team...
Terapia genica: efficace anche dopo dieci anni
SCOPERTE- Cellule staminali in grado mantenersi "sane" e funzionali per più dieci anni. Questa la grande scoperta di uno studio pubblicato...
Cinquanta sfumature nel DSM-5
COSTUME E SOCIETÀ – La sua uscita nelle sale cinematografiche il giorno di San Valentino è stata una trovata di...
Psicologo o psicoterapeuta?
SALUTE - Un percorso terapeutico efficace per risolvere i problemi che chiamiamo psicologici richiede tempi lunghi, e anche le terapie...
Trovata una terapia risolutiva per la sindrome di Lyell
SALUTE - Si tratta di una cura che ad oggi, a causa della rarità di questa malattia, è stata testata...
Il cervello che prova dolore
Il dolore ha a che fare con il nostro cervello e per questo chi se ne occupa e si prende in cura di pazienti che soffrono di dolore cronico ha solitamente l’aspetto del neurologo, o dell’algologo, il medico specializzato nella terapia del dolore, sia acuto sia cronico.
Ciò che non uccide, fortifica?
Il dolore fa bene: ciò che non uccide ti dà forza. Quante volte lo abbiamo sentito o detto a qualcuno che soffre, nella speranza di aiutarlo a resistere? È un problema culturale capace di ammorbidirsi solo davanti a pazienti al limite della sopportazione: oncologici, malati terminali.
Un successo reale contro le malattie genetiche
«Noi siamo abituati a raccontare storie, ma forse questa è la storia più bella che abbiamo raccontato finora» afferma Francesca Pasinelli, direttore generale di Telethon. Una storia che riguarda Mohammad, Giovanni, Kamal, Samuel – unico italiano fra i sei – Canalp e Jacob. Sei piccoli pazienti affetti da due gravi malattie genetiche – la leucodistrofia metacromatica (la stessa malattia della piccola Sofia del caso Stamina) e la sindrome di Wiskott-Aldrich – che tre anni fa hanno iniziato il trattamento con una terapia genica innovativa e che ora mostrano significativi benefici e stanno bene.
