Anche i rifiuti sentono la crisi. La produzione del 2012, pari a più di 29 milioni di tonnellate di rifiuti, è tornata ai livelli del 2002-2003, riducendosi nell'ultimo biennio di 2,5 milioni di tonnellate.
C’è un po’ di tutto – dagli incidenti nucleari ai cambiamenti climatici – nella mappa dei 12 maggiori crimini contro l’ambiente stilata dalla fondazione Sejf (Supranational Environmental Justice Foundation), il cui obiettivo è promuovere l’istituzione di un tribunale penale europeo per i reati ambientali.
Sempre più “No”. Dalla costruzione di una nuova autostrada fino alla realizzazione di un impianto eolico, aumentano le opere contestate da associazioni e cittadini italiani.
Più di 22.000 morti premature all’anno, due ogni ora. Oltre 5 milioni di giornate lavorative perse per condizioni di malattia e disabilità indotte dall’inquinamento. Sono queste alcune delle cifre dell’impatto sanitario delle 300 centrali elettriche a carbone attive in Europa. A fare i conti è il rapporto di Greenpeace “Silent Killers” realizzato dall’Università di Stoccarda a partire dai dati relativi alle emissioni del 2010.
Forse è la volta buona. Da qualche giorno è tornato il sole e fa caldo, insomma l’estate sembra essere alle porte, pronta ad archiviare la piovosa primavera 2013. Da oltre 75 anni, infatti, non era mai caduta così tanta acqua a primavera.
L’aspettativa di vita più elevata? In Giappone e in Svizzera, con una media di 83 anni. Quella più bassa? In Sierra Leone, 47 anni. Una differenza non da poco.
Sarà forse un effetto della crisi economica, ma per la prima volta in 48 anni il numero di biciclette vendute ha superato le auto immatricolate. Se nel 2011 il sorpasso è stato lieve, 1.750.000 biciclette contro 1.748.000 veicoli, l'anno scorso il distacco è stato netto, 1.650.000 biciclette contro 1.400.000 veicoli.
Si parte dal basso. Tutti noi possiamo fare qualcosa nella lotta contro i cambiamenti climatici. A ribadirlo è la commissaria europea per il clima, Connie Hedegaard, che nei prossimi mesi darà il via a una serie di dibattiti con cittadini, imprese e autorità su come accelerare l'azione contro i cambiamenti climatici. In Italia, l’appuntamento si terrà a Milano il 7 giugno.
Un viaggio all'indietro nel tempo. È come se fossimo tornati all'atmosfera del pliocene, almeno se guardiamo alle concentrazioni di anidride carbonica. Secondo l'ultima rilevazione del Noaa (National Oceanic and Atmosferic Administration), uno degli enti americani più accreditati, a maggio la concentrazione dell'anidride carbonica nell'aria ha superato le 400 parti per milione (ppm).
Più vicini al traguardo, almeno così sembrerebbe dagli ultimi dati diffusi dall’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) sulle emissioni di gas serra nel nostro Paese.