IL PARCO DELLE BUFALE

La pillola della famiglia

IL PARCO DELEL BUFALE - I media riferiscono una ricerca secondo la quale le donne che prendono la pillola sono più felici della relazione di coppia che della prestazione del partner. Forse, ma resta da dimostrare. La pillola contiene ormoni quindi modifica il ciclo ormonale, non ci piove. Potrebbe modulare l'espressione dei geni legati al complesso maggiore di istocompatibilità che favorisce una percezione inconscia della compatibilità dei rispettivi sistemi immunitari, la quale ottimizza la probabilità di avere figli sani. Di nuovo al condizionale, la pillola modificherebbe pertanto la scelta dell'uomo ideale per un attimo o per sempre. Al picco della fecondità, le donne preferirebbero gli uomini dai forti tratti maschili (l'equivalente umano del pavone dalla coda più sontuosa di cui parlava Darwin nell'Origine dell'uomo e la selezione sessuale). E nel periodo di calo, gli uomini premurosi, ricchi o comunque più capaci di dare una mano ad allevare la prole.
IL PARCO DELLE BUFALE

Altro declassamento in vista

IL PARCO DELLE BUFALE - Il programma di un convegno che si terrà il 24 ottobre ad Aosta rivela, tra l'altro, che entro il 2020 l'Italia dovrà versare un quarto del suo prodotto interno lordo alla Banca Mondiale. L'università della Valle d'Aosta e il Dipartimento di geotecnologie dell'università G. D'Annunzio di Chieti-Pescara organizzano una giornata di studio intitolata "Clima: quale futuro? La storia del clima per tentare previsioni". Sull'elegante pdf che ci è pervenuto, viene presentata in questi termini: È frequente leggere o ascoltare dai mass media frasi come questa: "Ormai gli scienziati sono tutti d'accordo che stiamo assistendo ad un riscaldamento globale del nostro Pianeta: ciò è dovuto alla immissione in atmosfera dei cosiddetti gas serra, soprattutto anidrite carbonica, da parte dell'Uomo".
IL PARCO DELLE BUFALE

Acqua al quadrato

IL PARCO DELLE BUFALE - Aqua nova è un rimedio omeopatico rivoluzionario, disponibile in diluizioni da 30 C e maggiori su richiesta, ottenuto attraverso una serie di esperimenti scientifici da un "gas di Brown". Prima che si concluda l'anno mondiale della Chimica, è necessario segnalare che i ricercatori Peter Fraser e Misha Norland hanno pubblicato, preceduta da considerazioni filosofiche, la procedura con la quale hanno ottenuto la tintura madre: Ossigeno e idrogeno sono stati prodotti in una cella elettrolitica, a partire da acqua distillata con aggiunta di idrossido di sodio quale elettrolita. Gli elettrodi sono stati energizzati con 12 volt a 20 ampere DC. Sulla superficie degli elettrodi, i gas - essendo di nuova formazione - erano mono-atomici
CRONACA

Olfatto paterno

CRONACA - Su Nature esce una ricerca di Yael Grosjean et al. di Lausanne (CH), Dijon (Francia) e Cambridge (UK) sugli amori della Drosophila melanogaster. Un po' come i premi IgNobel, prima fa sorridere e poi pensare - sopratutto le persone di sesso femminile - ai meccanismi affinati in alcune specie e non in altre nel corso dell'evoluzione. Da presidente del Drosophila melanogaster’s Genetics & Neurosciences Fan Club, la scrivente è consapevole che potrebbe nutrire un pregiudizio favorevole a quell'organismo. Per non esagerare con l'entusiasmo, si limita pertanto a tradurre dall'originale con poche precisazioni (link aggiunti): Descriviamo qui una nuova funzione di corteggiamento svolta dal ricettore ionotropico 84a (IR84a), un membro della famiglia dei recettori chemiosensori ionotropici del glutammato, in una popolazione - non caratterizzata in precedenza - di neuroni olfattivi positivi per il gene FRU maschile
CRONACA

Nobel in versione “Ig”

Come ogni autunno dal 1990, ieri sera durante la prima (sic) cerimonia annua dei premi IgNobel, alcuni scienziati con il premio Nobel e molti tifosi hanno onorato la ricerca che "prima fa ridere e poi pensare".
ricerca

Palazzo celeste

FUTURO - Dal centro di lancio satelliti di Jiuquan, nel deserto di Gobi, e dopo un rinvio dovuto all'incidente del 18 agosto scorso a un razzo vettore, l'agenzia spaziale cinese ha lanciato oggi il razzo Lunga Marcia I-F T1 che metterà in orbita il modulo Tiangong 1. Prototipo di un laboratorio spaziale, servirà a collaudare i sistemi di attracco per i laboratori orbitanti Tiangong 2 e 3 da completare entro il 2016, durante la costruzione della stazione spaziale vera e propria, abitabile dal 2020. Se le manovre riescono, fra alcuni giorni il Tiangong 1 (Palazzo celeste 1) si stabilirà a 343 km di altitudine e verrà raggiunto in novembre dalla "astronave" (1) Shenzhou 8. Al termine della missione, passerà su un'orbita più distante in attesa di altri due appuntamenti una dei quali con un equipaggio di astronauti. Dopo due anni di esercitazioni verrà fatto precipitare e bruciare nell'atmosfera. Se le manovre non riescono, verrà lanciato il "backup" Tiangong 2
CRONACA

Il riso ci manipola i geni

Minuscoli frammenti di RNA vegetale modificano l'attività dei nostri geni, scrive su Nature Cell Research il gruppo coordinato da Chen-Yu Zhang all’università di Nanchino. Le api regine alimentate per tutta la vita con pappa reale - prodotta da ghiandole delle api nutrici - vivono fino a 5 anni; le operaie che la ricevono per tre giorni da larve vivono fino a 5 settimane. E' chiaro che il cibo fa differenza, anche nei mammiferi. Quale? Quanta? Come? I ricercatori cinesi hanno trovato una prima risposta, per caso. Normalmente studiano in cellule umane la variazione...
CULTURA

Ingannevole miracolina

CRONACA - Le bacche della Richadella dulcifica contengono una glicoproteina, la miracolina, che dà un dolce sapore agli stimoli acidi, come sanno da tempi immemorabili alcuni popoli africani e dal Settecento anche i francesi, grazie all'intrepido cavaliere des Marchais. Finalmente si è capito il trucco. La ricerca sulla miracolina è una specialità giapponese, la molecola è stata descritta e battezzata da Kenzo Kurihara nel 1968, e da allora ne sono state scoperte altre con identiche proprietà. Questa volta, sui Proceedings of the National Academy of Sciences, la biologa molecolare Ayako Koizumi e i suoi colleghi spiegano come mai, dopo aver mangiato quelle bacche rosse in sé poco dolci, perfino un succo acido sembra gradevolmente zuccherati.
CRONACA

Potenza dell’illusione

CRONACA - Una fiducia esagerata in se stessi accresce l’ambizione, la determinazione, la credibilità e quindi le probabilità di successo, ma anche le valutazioni errate, le aspettative irrealistiche e le decisioni rischiose. Però i vantaggi superano gli svantaggi, secondo un modello matematico uscito su Nature. Tendiamo a illuderci. In studi condotti negli Stati Uniti, il 94% dei professori universitari si ritengono più dotati per l'insegnamento della media dei colleghi e il 70% degli studenti liceali dei "leader" altrettanto superiori alla media dei coetanei. Risultati analoghi si sono trovati nell'autovalutazione di prestanza fisica, facoltà intellettuali, sensatezza delle scelte legate alla salute ecc
CRONACA

Sdottorato

CRONACA - Nel 2001 Jan Hendrik Schön era un giovane ricercatore famoso per i lavori sui nanomateriali: era addirittura riuscito a creare una plastica superconduttrice e un transistor molecolare. L'anno dopo ritrattava numerosi articoli. La settimana scorsa, una Corte d'appello tedesca gli ha revocato il dottorato. Appena finito il dottorato all'università di Costanza e già con due premi al suo attivo, Schön era stato assunto come ricercatore dai Bell Labs, nel New Jersey, nel laboratorio diretto dal fisico Bertram Battlogg, al contempo professore alll'Istituto federale di tecnologia di Zurigo (ETH). Insieme a Battlogg pubblicava una media di un articolo scientifico ogni otto giorni sulle riviste importanti come Science e Nature. Nel febbraio 2002, a 31 anni riceveva il premio Oustanding Young Investigator della Material Research Society
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