Secondo una discussa ricerca pubblicata su Cell Metabolism da un gruppo dell’University of Southern California, guidato da Valter Longo, assumere grandi quantità di proteine animali tra i 50 e i 65 anni aumenterebbe il rischio di cancro tanto quanto lo aumenta il fumo, mentre dopo i 65 anni potrebbe invece avere effetti benefici.
SALUTE - Le arachidi potrebbero essere un antidoto per l’allergia alle arachidi. È il curioso risultato emerso dallo studio condotto da un gruppo di ricercatori del Cambridge University Hospitals e pubblicato su The Lancet. Secondo questo lavoro, infatti, la soluzione per l’allergia può nascondersi proprio nelle proteine delle arachidi. Dato che anche i bambini allergici sono in grado di tollerarne piccolissime dosi, l’idea alla base dello studio è che introducendo progressivamente piccole quantità di arachidi nell’alimentazione si aiuti l’organismo a superare le forti reazioni immunitarie, che possono anche portare allo...
Un gruppo di ricercatori inglesi è riuscito, grazie a una terapia genica, a evitare la completa cecità di sei pazienti affetti da coroideremia, una rara malattia ereditaria che provoca la perdita progressiva della vista e colpisce circa 1 persona ogni 50000.
Intrappolate sotto il fondo dell'oceano potrebbero nascondersi grandi riserve di acqua dolce. A dirlo è un lavoro pubblicato su Nature da Vincent Post della Flinders University, Australia insieme a Jacobus Groen e Henk Kooi (VU University, Amsterdam), Mark Person (New Mexico Tech), Shemin Ge (University of Colorado) e W. Mike Edmunds (University of Oxford).
Utilizzando impulsi laser a bassa frequenza, un team di ricercatori del MIT, del Boston College e dell'università di Harvard ha effettuato le prime misure su un tipo particolare di magnetismo, il quantum spin liquid, stato magnetico liquido, osservato in un minerale chiamato herbertsmithite.
Il bosone di Higgs, scoperto poco più di un anno fa, potrebbe essere un "portale" per la comprensione dell'energia oscura, l'energia che costituisce il 70% dell'universo e la cui natura rappresenta uno dei problemi principali nella fisica contemporanea.
Nel lago Vostok, sommerso sotto chilometri di ghiaccio antartico, potrebbe trovarsi una sorprendente varietà di forme di vita. In un recente lavoro, pubblicato su PLoS ONE, un gruppo di ricercatori della Bowling Green State University in Ohio, coordinato da Scott Rogers, ha studiato le carote di ghiaccio prelevate nel 1998 alla base del ghiacciaio che ricopre il lago, andando alla ricerca di materiale genetico.