Il mare che soffoca
AMBIENTE - Per molti il nome Exxon Valdez è un ricordo sfocato. È il nome di una nave petroliera che nel 1989 si incaglia su una scogliera lungo la costa dell’Alaska, spargendo in mare 41 milioni di litri di petrolio. Solo per il contatto diretto con gli idrocarburi dispersi muoiono 250 mila uccelli marini, una popolazione di 3 mila lontre, 300 foche e miliardi di uova di salmone e aringa. Invece ciò che è successo il 20 aprile nelle acque del golfo del Messico lo abbiamo visto tutti. Durante le fasi di realizzazione di un pozzo in acque profonde si verifica un’esplosione sulla piattaforma petrolifera DeepWater Horizon, che affonda due giorni dopo