Livia Marin

Livia Marin

Dopo la laurea in fisica presso lʼUniversità di Trieste ho ottenuto il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA. Sono direttrice responsabile di OggiScienza dal 2014 e, oltre al giornalismo, mi occupo di editoria scolastica.
COSTUME E SOCIETÀ

Google Science Fair 2013

“È il tuo turno di cambiare il mondo” così termina il video di presentazione del Google Science Fair 2013, una competizione, interamente online, che vede coinvolti ragazzi di tutto il mondo tra i 13 e i 18 anni.
CULTURALIBRI

LIBRI – Come fare ricerca e vivere felici

“Guida pratica per ragazze in gamba”, edito Scienza Express, è un vero e proprio manuale di sopravvivenza per studentesse e ricercatrici. Qual è la situazione delle donne nel mondo della scienza in Italia? Cos’è il cosiddetto “soffitto di cristallo”? Ci sono strategie per farsi strada al meglio nel mondo della ricerca?
COSTUME E SOCIETÀINFOGRAFICHE

Americani e teorie del complotto: chi ci crede di più?

All'inizio di aprile la Public Policy Polling, un'azienda americana che si occupa di sondaggi, ha pubblicato il documento "Democrats and Republicans differ on conspiracy theory beliefs". Come si intuisce dal titolo, l'analisi ha riguardato le maggiori teorie del complotto diffuse in America dall'assassinio di Kennedy fino al falso allunaggio: chi ci crede di più? Gli uomini o le donne? Guardando lo schieramento politico si notano differenze?
ricerca

Mangeremo alberi?

Le proiezioni mostrano che entro il 2050 saremo più di 9 miliardi di persone sulla Terra; se a questo aggiungiamo il fatto che aumenta anche il consumo pro capite di generi alimentari ecco pronta la ricetta per una futura crisi globale. Dove reperire tutte le risorse necessarie? Dal Politecnico della Virginia arriva una soluzione (forse) per il prossimo futuro: gli alberi. Secondo uno studio pubblicato su PNAS, infatti, è stato elaborato un procedimento per trasformare la cellulosa in amido, utilizzando un enzima sintetico.
CRONACAESTERISALUTE

La nuova influenza aviaria e il virus H7N9

Si torna a parlare di influenza aviaria. Le notizie dei primi casi di infezione umana dal virus influenzale H7N9 sono arrivate all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo scorso 31 marzo, quando le autorità cinesi hanno segnalato la presenza di tre persone contagiate dal virus. In pochi giorni è salito il numero dei casi confermati in Cina, e al 9 aprile l’OMS contava 24 casi, di cui 7 mortali (ma l’agenzia Reuters parlava oggi di 31 contagiati e 9 morti).
CULTURALIBRI

LIBRI – Il topo che amava i gatti

“Che orgoglio per i ricercatori e gli ingegneri, giusto qualche tempo prima della seconda guerra mondiale, aver immaginato, concepito e messo a punto il radar! E che sorpresa scoprire in seguito che i pipistrelli utilizzano da sempre lo stesso principio, ma in modo ancora più elaborato. Ma come ha fatto questo animale a scoprire ciò che l'uomo non poteva neanche sospettare o concepire prima dei grandi traguardi scientifici del XX secolo?”
AMBIENTEINFOGRAFICHE

2013: anno dell’aria

"L'inquinamento dell'aria fa male alla salute. Riduce l'aspettativa di vita delle persone, in media, di più di otto mesi nelle città maggiormente inquinate. Gli stati membri devono raggiungere velocemente gli standard di qualità dell'aria e ridurre le emissioni inquinanti." Così si apre il documento "Air quality in Europe" dell'European Environment Agency.
ricerca

Imparare? Danneggia il DNA

SALUTE - L’attività dei neuroni legata all’apprendimento sembra essere responsabile di un danno al DNA, secondo uno studio pubblicato online su Nature Neuroscience. Un gruppo di ricerca del Gladstone Institute of Neurological Disease, in California, ha esaminato l’occorrenza di un particolare tipo di lesioni del DNA nel cervello di topi in condizioni normali e patologiche. Questo tipo di danno, la rottura a doppio filamento, è considerato uno dei fattori coinvolti nell’invecchiamento cognitivo e in alcuni disturbi neurodegenerativi, come l’Alzhei
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