Andrea Romano

Andrea Romano

Biologo e giornalista scientifico, lavora come ecologo all'Università degli Studi di Milano, dove studia il comportamento animale. Scrive di animali, natura ed evoluzione anche su Le Scienze e Focus D&R. Dal 2008, è caporedattore di Pikaia - portale dell'evoluzione
ricerca

Quale origine per le tigri dai denti a sciabola?

CRONACA - Un nuovo ritrovamento fossile in Florida, risalente a circa 5 milioni di anni fa, arricchisce il numero di specie note di Smilodontini, meglio noti come tigri dai denti a sciabola. Come spesso accade, i reperti sono stati rinvenuti diversi anni fa, nel 1990, ma vengono descritti e pubblicati sulla rivista Plos One solo in questi giorni. Gli Smilodontini sono un gruppo tassonomico formato dai generi Smilodon, le famose tigri dai denti a sciabola nordamericane (S. fatalis, S. populator, S. gracilis) vissute tra circa 2,5 milioni e 10.000 anni fa, e Megantereon, composto da almeno 12 diverse specie diffuse in tutto l'emisfero boreale. Essendo il Megantereon di alcuni milioni di anni più antico di Smilodon, si ritiene che il primo gruppo rappresenti un possibile antenato del secondo. Data la presenza di Megantereon sia in Nordamerica che in Eurasia, invece, esiste maggiore incertezza sul luogo in cui questi temibili felini si originarono.
ricerca

I delfini si chiamano per nome

CRONACA - Sulle capacità cognitive del delfino comune (Tursiops truncatus) è stato scritto tanto, ma alla già ricca letteratura si aggiungono periodicamente pagine sempre più interessanti che riguardano diversi aspetti della loro biologia comportamentale. Per esempio è noto da anni che ciascun individuo di questa specie sia caratterizzato da un tipico richiamo di riconoscimento individuale, un fischio distintivo che identifica colui che lo emette, chiamato signature whistle. Oltre che essere ampiamente utilizzato in contesti 'familiari', pochi mesi fa è stato dimostrato che questo fischio viene emesso come una sorta di presentazione individuale nei confronti di individui estranei. Dalle pagine della rivista Proceedings of the Royal Society of London B: Biological Sciences emerge oggi un aspetto ancora più interessante: gli individui che vivono nei medesimi gruppi sociali sono in grado di copiare i signature whistle degli altri membri ed utilizzarli nei processi comunicativi. Insomma, i delfini sono in grado di chiamarsi per nome, in modo del tutto analogo a quello che avviene nel linguaggio umano. L'unica differenza è che in questo processo i cetacei ricorrono all'utilizzo del fischio anziché della parola
ricerca

No more roadkill

Ogni anno centinaia di milioni di uccelli in tutto il mondo muoiono in seguito a collisioni con le automobili. Questa minaccia è tanto più accentuata quanto più le specie si trovano nelle vicinanze degli ambienti antropizzati e diventa letale per quelle che nidificano nei pressi delle strade.
ricerca

Agricoltura: origine della civiltà anche in Sudamerica

CRONACA - La civiltà di Norte Chico è stata una complessa società pre-Colombiana formata da alcune decine di popolazioni prevalentemente stanziali che abitarono nell'omonima regione costiera del Perù centro-settentrionale. Questa civiltà, considerata il più antico esempio di organizzazione sociale umana di questo tipo in America Latina, prosperò tra il 3.000 e il 1.800 A.C.. Sebbene siano note numerose informazioni sullo stile di vita degli abitanti della civiltà di Norte Chico, rimangono ancora diversi interrogativi, che riguardano in particolare quali fonti di sostentamento promossero e garantirono l'origine della civilizzazione in questa area geografica.
AMBIENTE

Take it easy: l’effetto dei farmaci sul comportamento dei pesci

Gli ambienti naturali sono sempre più invasi da sostanze chimiche di origine antropica. Inquinanti e contaminanti vanno spesso ad interferire sulla fisiologia degli organismi in diversi modi, compromettendone le funzioni vitali e minando dunque alla loro sopravvivenza. Ma quali sono gli effetti delle sostanze farmaceutiche liberate nei corsi d'acqua sulle biocenosi naturali?
ricerca

Merli fotosensibili

AMBIENTE - La principale informazione ambientale utilizzata dagli organismi, a tutti i livelli trofici, per regolare le proprie attività annuali e/o gli stadi vitali è la variazione stagionale del fotoperiodo (la variazione delle ore di luce giornaliere). Ma cosa accade a quegli organismi che vivono negli ambienti antropici in cui l'illuminazione artificiale notturna è estremamente diffusa? E' possibile che l'inquinamento luminoso possa influenzare la loro biologia?
ricerca

Posizione strategica

I cebi, piccole scimmie platirrine centro e sudamericane, sono note nell'utilizzo di strumenti per procacciarsi il cibo: in particolare, sono ormai studiate da anni le loro capacità di rompere gli spessi gusci delle noci di palma di cui si nutrono per mezzo di pietre che vengono posizionate su apposite incudini di roccia.
ricerca

Criptico o disruptivo? La scelta della quaglia

CRONACA - Gli uccelli che nidificano al suolo hanno evoluto svariate strategie per rendere il proprio nido poco visibile agli occhi dei predatori: uno dei meccanismi più utilizzati è il camuffamento del suo contenuto con il substrato circostante. Per questo motivo, sia le uova che la livrea dei pulcini presentano spesso screziature ed altri tratti cromatici che li rendono criptici con le caratteristiche dell’ambiente. Ma una specie va oltre: la quaglia giapponese (Coturnix japonica) sembra infatti selezionare attivamente il substrato sul quale deporrà le uova in modo tale da massimizzare il loro mimetismo. Le uova di questa specie presentano una grande variabilità cromatica, passando da forme con grosse chiazze scure o piccoli puntini ad altre di colore chiaro e quasi prive di decorazioni. Le uova di femmine differenti hanno dunque possibilità diverse di camuffarsi nell’ambiente, a seconda delle caratteristiche del substrato. E le femmine sembrano esserne ben consapevoli
ricerca

Lo status dei rettili a livello globale

Il 19% delle specie di rettili mondiali sono a rischio di estinzione: questo è il risultato di un incredibile sforzo di monitoraggio, guidato dalla Zoological Society of London e dell'IUCN che ha coinvolto centinaia di ricercatori in tutto il mondo.
1 6 7 8 9 10 11
Page 8 of 11